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lunedì 5 ottobre 2009

La Rete Primo Marzo è formata da comitati territoriali su tutto il territorio nazionale.
Portavoce della Rete Primo Marzo è Elisa Cesan.

Per info :
stampa.primomarzo@gmail.com

Per dare vita a un comitato o per info inerenti i comitati: primomarzo2010comitati@gmail.com

I giornalisti possono contattarci all'indirizzo stampa.primomarzo@gmail.com

Il logo è opera dell'artista siciliano Giuseppe Cassibba.


Pagina Facebook: https://www.facebook.com/primomarzostranieri

152 commenti:

Anonimo ha detto...

bravi! era da tempo che pensavo questa cosa... se tutti gli immigrati, ma proprio tutti quelli che fanno ogni tipo di lavoro, facessero sciopero per un giorno, forse anche la gente comune si renderebbe conto di quanto sono importanti nella nostra vita. sarebbe davvero bello che scioperassero TUTTI, questo sì...
io sono con voi e spargo la voce...
delia

9 gennaio 2010 alle ore 18:57
Anonimo ha detto...

Andate a fanculo voi comunisti di merda e gli immigrati che proteggete!!!

9 gennaio 2010 alle ore 19:36
Delia Mariangela ha detto...

Sono pronta a sostenere anche finanziariamente coloro che hanno avuto il CORAGGIO di ribellarsi alle MAFIE varie; perchè non organizziamo una sorta di colletta nazionale per sostenere questi che hanno perso anche il loro pur miserevole lavoro? Perchè non impediamo che vengano forzatamente rimpatriati? Sono un medico della piana di Sibari, dove la situazione per gli immigrati è decisamente migliore, ma non tanto da far accettare la loro situazione lavorativa ai senza lavoro autoctoni, che pure sono tanti.

9 gennaio 2010 alle ore 20:39
Avv. Cristiano Pambianchi ha detto...

ringrazio l'anonimo, codardo e ignorante che ha lasciato insulti su questo sito. adesso è chiaro a tutti contro che cosa combattiamo.

9 gennaio 2010 alle ore 22:11
Anonimo ha detto...

all'imbecille che manda a fan...
con mio grande rammarico, mi devi credere tanto rammarico, chi sta difendendo gli immigrati sta difendendo anche te ... e va bbè
Maurizio da Trento

9 gennaio 2010 alle ore 23:44
pierangelo ha detto...

Bravi, se siamo arrivati a quello che e' accaduto a Rosarno e' anche merito di chi come voi fa demagogia motivato solo da ideologia e schieramento politico.
Ma come non si puo' capire che gli immigrati che accettano lavori da 20 euro al giorno sconvolgono le regole di mercato e rubano il lavoro agli italiani? Perche' non ci vivete voi con 20 euro al giorno, con famiglie da mantenere,tasse affitti etc.Loro lo possono fare anche perche' accettano di vivere come bestie e non pagano un kaiser di niente.E basta con questa stupidaggine degli schiavi,gli schiavi erano quelle persone che venivano prese a casa loro e portate a lavorare in altre nazioni,vedi gli schiavi africani delle piantagioni americane.Ma questi nessuno e' andato a prenderli a casa sua,e se ne possono andare quando vogliono.Continuate a difendere questa gente,e poi stupitevi perche' monta l'intolleranza,sara' sempre peggio

10 gennaio 2010 alle ore 11:32
Anonimo ha detto...

in Italia non c'è abbastanza posto per tutti quelli che vogliono venirci.
gli iimmigrati che qui vivono in condizioni disumane riferiscono ai loro famigliari lontani delle balle colossali riguardo la loro posizione sociale, essi quindi alimentano fra i loro conoscenti che non sono ancora partiti il desiderio di venire qua, illudendoli di poter raggiungere il Bengodi.
I partiti politici italiani che non si esprimono contro l'afflusso incontrollato degli stranieri sono destinati a perdere le elezioni.
Berlusconi invece le ha vinte nel 2008 e ha confermato il risultato nel 2009 e vincerà ancora, perchè è questo ciò che la gente vuole.
Bene.
Un ringraziamento ai cittadini di Rosarno che hanno finalmente costretto le autorità a fare come vuole il popolo.
In democrazia deve vincere l'opinione prevalente.
Spero che il primo marzo gli unici a scioperare siano i bamba dei centri sociali e i vari rattamanda congeneri.
Roberto da Milano

10 gennaio 2010 alle ore 14:34
nicoleta ha detto...

Siete l’ennesima conferma che, alla base del razzismo e del’intolleranza c’è l’ignoranza. Non conoscete gli immigrati, non conoscete le drammatiche condizioni che gli hanno portato a lasciare il loro paese, non comprendete il bisogno di sopravvivere che li porta ad accettare un lavoro sottopagato (che cosa ne pensate invece del datore di lavoro che, a nero, prende un straniero e lo paga 20 € al giorno?) e quello che è ancor più grave non comprendete che l’integrazione degli stranieri non è una cosa che riguarda solo loro ma anche noi. Perché domani dovranno convivere insieme i nostri figli con quelli degli stranieri ed è oggi che noi decidiamo che tipo di mondo vogliamo lasciare ai nostri figli. Non avete imparato niente dalla storia? L’immigrazione non è un fenomeno nuovo e non si fremerà qui, con tutto il razzismo che c’è nel mondo. E infine, un consiglio, fate attenzione alla manipolazione delle emozioni che c’è in alcune notizie su alcuni giornali. La Paura domina il branco, non fa pensare e porta sempre nella direzione che il dominante vuole.

10 gennaio 2010 alle ore 17:28
UN AFRICANO ha detto...

Ma pierangelo vergognati imbecile,certo k questa è un'altra forma di schiavitù perke tanti di loro sono stati prima chiamati proprio del governo italiano per il decreto FLUX per venir dell'Africa lavorare qui,quindi avevano un lavoro regolare poi l'hanno perso ed automaticamente il permesso di soggiorno nn è stato rinovato e quindi costreti a stare nelle condizione di Rosano,dimmi se questo non è peggio della schiavitù di altri tempi dopo k l'umanià sembrava arrivare a un grado di civilità,pace,tolleranza,intelligenza per di più con tutte le legge per il diritto dell'ESSERE UMANO indipendentamente di tt altro fatore....
Poi spari vergognosamente un'altra dicendo k accetano volontariamente di vivere come delle bestie,cretino svegliati! secondo te ki può volere vivere in quelle condizione??hanno dei bisogni come te(se sei veramente un'essere umano)biologici,fisiologici e morfologici,e pretendonno anke loro un ben'essere per quello appunto hanno risposto alla vostra kiamata flux sperando trovare condizione migliore..invece sono arrivati in UNA GIUNGLA!..
Ricordati k nella tua DNA(se sei italiano ovviam)c'è scritto l'immigrazione chromosomicamente,negarlo o intollerare l'altro solo per quello sarebbe è UN PECATO CAPITALE per te "l'italien",
Lo so k(tranne qualque bravi italiani..perke ce ne sono davvero ma pokissimi),fatte la vergogna della razza bianca,non lo diciamo noi i neri africani,ma i vostri amici bianchi francese,americani,inglese...ma nn pensavo k arrivasse a questo punto..nel 2010 per di più!! mah!!!
un nero immigrato

10 gennaio 2010 alle ore 18:04
Anonimo ha detto...

Carissimi Roberto , Pierangelo e anche quel soggetto chi manda a fanculo!
Credo che la vostra memoria e talmente corta come quella di tanti Italiani purtroppo e come quella dei nostri politici (destra, sinistra e il tuo idolo nano mafiosetto compreso).Cosi mi sono permesso di rinfrescarvela un pochetto, cercando di sintitizzare al massimo perché la lista ed estremamente lunga.

Nel 1890 a New Orleans furono linciati 11 italiani, tutti siciliani, accusati ingiustamente di aver ucciso il capo della polizia urbana.
Nell'agosto del 1893 la cittadina francese di Aigues-Mortes fu teatro di un conflitto tra operai francesi e italiani impiegati nelle saline di Peccais, che si trasformò in un vero e proprio eccidio con nove morti e un centinaio di feriti tra i lavoratori italiani. La tensione che ne seguì fece sfiorare la guerra tra i due Paesi.
La discriminazione di una donna italiana in un tribunale dell'Alabama, nel 1922 (processo Rollins versus Alabama), considerata non appartenente alla razza bianca.
Durante il processo agli anarchici italiani Sacco e Vanzetti, avvenuto a Boston nel 1927, il pregiudizio contro gli immigrati italiani emerse con chiarezza e contribuì, pur non essendo l'elemento decisivo, alla loro condanna a morte.
In Australia gli italiani dal 1891 agli anni sessanta del XX secolo venivano schedati al momento dell'immigrazione come Coloured o Semi-White oppure come Olive per via della pelle olivastra.
Il sentimento antiitaliano in Svizzera si è manifestato cruentemente nel 1971, con l'uccisione dell'immigrato italiano Alfredo Zardini.
Il presidente statunitense Richard Nixon, durante la sua visita in Italia all'inizio degli anni settanta, dichiarò che non soltanto gli italiani si comportavano in un modo diverso dagli altri europei, ma avevano anche un "odore" diverso.
La copertina della rivista tedesca Der Spiegel nel 1977, periodo di acme degli anni di piombo, mostrava una foto di un piatto di spaghetti conditi con sopra una pistola, in riferimento alla presenza del terrorismo in Italia. Replicata nel 2006, in occasione dei mondiali di calcio con intento ironico ma egualmente a sfondo razzista.
Nel 1990 all'appassionato di golf John A. Segalla, ricco costruttore nello Stato del Connecticut, venne negata l'iscrizione ad un prestigioso ed esclusivo circolo del golf a causa del cognome italiano. Ciononostante, egli rispose costruendo il suo proprio club di golf nel 1993.
Nel 2004, Daniel Mongiardo, un medico e politico democratico italoamericano, corse contro il Repubblicano Jim Bunning per il seggio senatoriale del Kentucky. Visto la carnagione scura e l'aspetto fisico di Mongiardo, Bunning dichiarò che "assomigliava ad uno dei figli di Saddam Hussein"e, in seguito, che gli scagnozzi di Mongiardo avevano assalito sua moglie. Non pochi commentatori interpretarono come razziste queste dichiarazioni.
In una rivista giapponese nel 2006 è apparsa una classifica intitolata Itaria-jin no ya-na tokoro besto ten (Le dieci cose peggiori degli italiani), che descrive gli italiani come bugiardi, ritardatari e irrispettosi delle regole.
Nel 2008 in Germania la catena di negozi Mediamarkt ha commissionato una serie di spot pubblicitari che hanno per protagonista un italiano vestito come un buzzurro (canottiera con stemma tricolore, occhiali da sole sulla fronte, catena d'oro al collo, baffetti neri e una parlata maccheronica) che si comporta come un truffatore sempre pronto a turlupinare il prossimo compiacendosi dei suoi biechi sotterfugi.La macchietta appare assai simile al personaggio di Alberto Bertorelli, protagonista di una vecchia sit-com della BBC.
Nel 2009 un istituto di lingue olandese, per pubblicizzare i propri corsi di lingue, definisce gli italiani "pagliacci di pasta".
E sempre storia e sempre RAZZIMO nel nostro confronti come ITALIANI.
Bryan da Firenze.
A presto!

10 gennaio 2010 alle ore 19:15
laura nocera ha detto...

sono d'accordo con il sostegno concreto (colletta) degli immigrati trattati male, ed anche però il sostegno degli italiani che vogliono lavorare onestamente con uno stipendio adeguato.
Tutto questo si deve organizzare bene in modo trasparente e può essere la soluzione per tutti.

E' stupido credere che le due cose non possano andare nella stessa direzione, è stupido credere a quei malintenzionati che ci mettono l'uno contro l'altro.

Siamo nella stessa barca e quindi dobbiamo coalizzarci non combattere fra di noi.

i nani o no, al potere, di noi tutti se ne fregano! i voti voglio vedere come li possiamo controllare con i nuovi metodi tecnologici..... ed anche con gli altri, via su non siamo ingenui il sud è comprabile...

e comunque se pensate bene come sempre si sono comprati i voti della gente nei comizi con i pranzi e le promesse di insirire il figlio ecc ecc

Laura

11 gennaio 2010 alle ore 00:33
Anonimo ha detto...

salve.sono un imigrante anchio,e vorei dire a quel deficiente anonimo che ci manda a fan.... che magari dovrebe tornare a scuola,studiare di piu e provare di superare tutta quela IGNORANZA e STUPIDITA che bravamente ci ha monstrato.forse e arivato il tempo di CRESCERE come persona ed lasciar stare il suo lato ANIMALE.

11 gennaio 2010 alle ore 15:12
M. HERNANDEZ ha detto...

salve a tutti.. a Genova esiste alcuna sede di incontro per questa manifestazione??? vorrei contattarla...grazie mille

M.HERNANDEZ, GENOVA

11 gennaio 2010 alle ore 16:25
Anonimo ha detto...

MI chiedo come mai in pochi gg si sono costutuiti MANIFESTAZIONI IN TUTTA LA NOSTRA PATRIA,chi in realtà siete,e chi di voi sà in reatà,come stanno le cose,siete in realtà politici in cerca di voti per accaparvarvi la vecchia poltrona. VI voglio raccontare una realtà molto diversa da quello che sapete VOI.Per colpa degli stranieri siamo costretti anche NOI italiani a lavorare per pochi spicci perchè anche la mia famiglia deve mangiare domani è sottolineo DOMANI nn,per questo mese.SIAMO noi gli stranieri nella nostra,AMATA PATRIA,PERCHé nn fate manifestazioni per NOI che stiamo a guardare lo straniero,che sta impoverendo la nostria PATRIA,ogni giorno che passa.Anche noi la mattina alle h4,siamo in piedi,al freddo,aspettando il Caporale che arrivi,E CHE MI DICA:-VIENI! NON riesco a capire il perchè,persone come voi possa ancora,guardare la tv,e credere a......TUTTO quel che senta Ricordatevi che il vero SORDO è quello che nn vuol sentire. Lo straniero serve a chi?... Alla mafia,per il lavoro,diciamo,Sporco-...al ricco massaro, proprietario di terreni,nn serve di certo a me e nemmeno a voi.Perchè domani mattina nn andate su una qualsiasi piazza del meridione ad aspettare che arrivi il caporle per potervi guadagnare il pane quotidiano,e solo quello e nientaltro.Io sò che ho dovuto combattere per avere quel che si chiamano DIRITTI come anche i nostri padri prima di noi,inclusi i vostri.Mentre oggi grazie a persone come voi stiamo perdendo i nostri DIRITTI,perchè si deve prima salvaguardare noi Italiani epoi gli altri.Andassero nelle loro nazioni a farsi valere i diritti,combattessero per averli,come giusto che sia,ma nn fate le vittime perchè le VITTIME siamo NOI,noi italiani.Viva L italia

11 gennaio 2010 alle ore 20:33
stef. ha detto...

Per M.Hernandez di Genova: nella tua città il gruppo c'è ed è uno dei più attivi. Trovi i riferimenti sulla mappa che c'è in pagina alla tua destra. Grazie per l'interesse.

11 gennaio 2010 alle ore 22:34
corriat hugues ha detto...

All'anonimo dell' 11 gennaio delle 20.33 : Io capisco la tua umiliazione. Anche tu, nel tuo proprio paese, sei diventato un nero bianco d'Europa. Gli stranieri ci rammentano proprio ciò che dobbiamo difendere, i nostri diritti sociali e civili. E' per questo che non sono i nostri nemici in quanto sono le prime vittime di questo sistema che vuole ridurre la nostra unica e giusta libertà : potere vivere degnamente senza essere sfruttato da nessuno e in nome di nessuno. Il cittadino straniero ci permette di ricordare ogni giorno quando passeggiamo per strada che questa dignità (perchè alla fine dei conti è l'unica cosa che richiediamo) non è rispettata. Il povero è la paura del benestante che limita di sua propria volontà le sue rivendicazioni per non ritrovarsi al posto del più povero di sé. Questo è il sistema che ci costringe a vedere lo straniero come nemico. E' quindi necessario rompere questa logica e questa paura per esigere la dignità e dei diritti comuni a tutti i cittadini senza fare la differenza di chi è blu, verde, fuchsia oppure viola.

11 gennaio 2010 alle ore 23:51
Anonimo ha detto...

Sono triste e addolorata per quanto gli uomini possano essere crudeli, egoisti ed indifferenti. Si parla di pace, solidarietà, fratellanza....poi lasciamo che chi fugge dalla miseria, dalle torture, da dittature crudeli, da guerre e genocidi, venga completamente privato di ogni dignità umana, sfruttato, oltraggiato. Poi ci appelliamo alle nostre radici Cristiane, ma come si può essere così ipocriti? Sostengo questo movimento che vorrei fosse pacifico, alla Ghandi, senza insulti nè violenza. Un movimento civile che insegni a chi non la conosce e non la pratica, cose sia la CIVILTA'.

12 gennaio 2010 alle ore 00:02
balconaggio ha detto...

tutto il nostro supporto! anche http://ondaviola.ning.com/ diffonde il primo marzo 2010

12 gennaio 2010 alle ore 01:17
andrea ha detto...

Ottima iniziativa, unica nel suo genere. e sapete perchè?perchè si tratta di una delle pochissime manifestazioni che non sia CONTRO qualcuno o qualcosa (pensate al no tav, no vat, no b. day ecc ecc, francamente non se ne può più).
Da cittadino italiano sicuramente farò in modo di sostenervi.
Vi prego solo di fare attenzione a non farvi politicizzare,è probabile che taluni politici possano tentare di inserirsi e prendersi meriti non propri.

12 gennaio 2010 alle ore 12:49
Anonimo ha detto...

Caro amato PATRIOTA!
Continua ad aspettare il tuo caporale mafiosetto alle h4 del mattino per dirti vieni a guadagnare la pagnottina, dando pure la colpa all'immigrato, questo tuo stato lo era prima dell' arrivo del invasore straniero e lo sarà sempre finchè continui a pagare il pizzo ai tuoi cari amati FRATELLI ITALIANI anche per quel poco che riesci a raccattare ogni tanto per te e i tuoi figli ogni tanto.
Prendi esenpio da quei invasore e ribellati ai tuoi padroni magari in modo non cosi violente e smettela di piangere.
GRAN BELLA CONQUISTA DEI DIRITTI HAI FATTO NELLA TUA GRANDE BELLA AMATA PATRIA.
Bryan di Firenze

12 gennaio 2010 alle ore 23:42
adela ha detto...

sono anchio una immigrata e devo dire per propria esperienza che sono tantissime persone razziste,anche tante brave..pero la maggior parte purtroppo si sentono superiori quando li dici di dove sei..(e come ai tempi di Hitler)
E buffo che quando hanno bisogno di una badante sono tutto un sorriso,poi pero quando nn c'e piu bisogno ti dice la usatissima frase "vai a casa tua!"
perche,perche tutta sta cattiveria?
perche nn fatte voi le badanti,lavapiatti,muratori(quest'ultima ancora ci sono..ma pochi)?perche vi lamentate che nn c'e lavoro per colpa dei stranieri,quando nn volete fare loro lavoro?
TUTTI DIMENTICANO! gli immigrati sono persone a disaggio,che fugonno dalla guera,dalla povertà!
Mi fa ridere quando fanno vedere in televisione gli bambini africani che muoiono di famme e si chiede "un piccolo contributo.."e tutti dicono che italiani hanno un"grande cuore"..ma quando,ma dove???!!!
aiutate prima queli che sono qui,cominciate da loro,ma forse da fastidio che sono qui,in Italia e nn li,e questo che fa rabbia?
Io sono fidanzata con un ragazzo italiano(anche il motivo per quale sono RIMASATA in Italia)e devo dire che lui a scoperto un mondo diverso,e rimasto stupito dal'ignoranza dele persone in miei confronti,gli datori che mi volevano sfruttare solo perche sono straniera,la faccia tosta..
purtroppo la fama di essere razzisti e andata in tutta l'Europa,aprite gli occhi e ricordatevi:
Quello che semini raccogli!!!
Adela di San Gimignano

13 gennaio 2010 alle ore 16:05
Anonimo ha detto...

A Genova: nella tua città il gruppo c'è ed è uno dei più attivi...infatti è per questo che la città sta sprofondando nella merda ed è allo sfascio!!!Purtroppo non sono solo parole è un dato di fatto!!

15 gennaio 2010 alle ore 13:04
franco fili ha detto...

ho letto molti commenti di quelle persone che durante tutta la giornata fanno finta di non vedere badanti, manovali, operai, camerieri camionisti migranti.Insomma lavoratori come noi che però dovrebbero stare zitti e subire quello che noi italiani ci siamo scrollati dalle spalle(non troppo a dire la verità) , il fascismo vero di quella massa di persone che vorrebbero che chi è più in basso nella scala sociale subisse e stesse pure zitta per non infarstidire questo sogno marcio che ci fa credere che siamo tutti come i protagonisti della pubblicità.Quelli che sono belli, puliti e che entrano nei negozzi per comprare di tutto.Con che coraggio ricordiamo gli italiani morti nelle miniere in Belgio e siamo indifferenti a quei marocchini, senegalesi ecc. che tutti i giorni volano dai ponteggi, rimangono stritolati negli ingranaggi o ,e non è una violenza minore, vengono descritti come "animali".
A tutti quelli che dicono "non sono razzista, però!!", io vorrei solo augurare di svegliarsi domani mattina e ritrovarsi in un campo di prima accoglienza(dove accoglienza è = a galera) magari in Libia.
Potrebbe sempre parlare con Gheddafi e dirgli che sono amici di Berlusconi e forse lui li farebbe lavorare con tutti i diritti. Diritti che questi nuovi razzisti nostrani hanno perchè quei "sporchi comunisti" hanno scioperato e sono morti nelle piazze di tutto il Mondo.

Io sono un artigiano percui nessuno mi rimborserà il primo marzo quando sicuramente andrò alla manifestazione dei migranti.
Gli altri facciano secondo la loro coscenza.

16 gennaio 2010 alle ore 21:39
alexandre ha detto...

Seguo la vostra iniziativa con interesse e la propaganderò sul mio blog nei prossimi giorni.
Per avere successo, dovremmo costituire un grande sindacato con milioni di italiani e di immigrati in grado di organizzare scioperi e manifestazioni con milioni di partecipanti.
Questo bisogna fare per vincere la guerra contro la barbarie dilagante.
Non rispondete agli anonimi fascistoidi che insultano chi non è un lurido fascista. Non è colpa loro. Sono dei poveri ignoranti che non meritano neppure di essere presi in considerazione.
Link al mio blog: "nostradamus.ilcannocchiale.it"

16 gennaio 2010 alle ore 22:06
Anonimo ha detto...

Hai ragione Alexandre, il razzista è ignorante, a prescindere. In genere è un poveraccio che non sa adattarsi a lavori umili e da la colpa ai migranti se non trova il lavoro, che piace a lui\loro.
In italia non siamo tutti razzisti, o in massima parte -come detto in altri post, molto spesso sono grida disperate di chi non riesce ad individuare il responsabile delle loro disgrazie e hanno perso la fiducia nelle istituzioni. Non riescono più a vedere che fanno parte di una classe di sfruttati che ha come compagni di viaggio lo "straniero". Fare blocco è fondamentale per risolvere i problemi del lavoro, della casa, del diritto alla salute, all'istruzione....Il razzismo, il culto della patria e dei suoi simboli sono mostri che servono il solito padrone: i caporali, i mafiosi, le caste politiche e sindacali, i banchieri e petrolieri che avrebbero tutto da perdere se le masse si coalizzassero per dire BASTA!
Antonio

22 gennaio 2010 alle ore 20:15
Anonimo ha detto...

Bravo Bryan di Firenze e rigiro il vafanculo a chi lo ha scritto. Quanto a Roberto (purtroppo si chiama come me ma non posso cambiare il mio nome) ed a Pieralngelo ed a tutti gli altri che non si rendono conto che, nonostante tutto, viviamo in una civiltà dove oggi non siamo più costretti ad abbandonare casa, famiglia, cultura, storia, tradizioni, lingua per cercare di non essere annientati ed essere sfruttati da interessi economici del cosiddetto Mondo Civile. Ci provassero loro a vivere ed a mantenere la famiglia in Patria con 20 euro al giorno (che per 24 giornate lavorative fanno 480 euro al mese). Non vorrebero anche gli immigrati (clandestini per necessità ed in tale situazione mantenuti dal "perbenismo nazionale" e da "il-logiche di mercato" vivere come noi Italiani Brava Gente? noi Italiani che ci stiamo avviando verso l'intollenza ed il razzismo ad opera di una classe dirigente che "sbatte il mostro in prima pagina" per stornare l'attenzione da altri più gravi problemi, quali quelli giudiziari di un capo di governo che ieri, in Calabria, ha avuto il coraggio di dire: "Meno immigrati, meno delitti" (testuali parole). Basta non dico altro, la nausea mi é arrivata alle orecchie.
Porterò anch'io un segno giallo per manifestare la mia adesione.
Roberto del Trasimeno

29 gennaio 2010 alle ore 12:26
Marina ha detto...

Io aderirò allo sciopero, non posso manifestare perchè ho un deficit motorio ma porterò qualcosa di giallo.
Grazie a chi sta organizzando.
Sono italiana e un po' mi vergogno...

1 febbraio 2010 alle ore 11:04
Anonimo ha detto...

leggo il rapporto di Msf, che vergogna, a cosa serve il 27 gennaio, quando da noi si continua sulla scia dei nazisti. aderirò allo protesta del 1 marzo. Spero in una grande partecipazione di tutti.
DANIELE

2 febbraio 2010 alle ore 14:16
Anonimo ha detto...

Esiste un link o un indirizzo apposito cui scrivere per mandare l'adesione formale da parte di associazioni?

3 febbraio 2010 alle ore 11:22
Anonimo ha detto...

Per inviare le vostre adesioni formali scrivete all'indirizzo primomarzo2010nazionale@gmail.com. grazie.

3 febbraio 2010 alle ore 12:10
leila ha detto...

finalmente c'è un evento che ci da speranza,sono straniera,da anni in italia non ho mai visto un clima avelenato come adesso,penso che gli italiani di certo non sono razisti,ma alcuni di loro lo stanno diventando a causa di una propaganda che fa degli immigrati, un mostro responsabile di tutte le miserie del mondo,con la forza di un informazione mirata e sbaliata che prende in giro gli italiani stessi,ho sempre pensato che qui c'è liberta d'opinione,sopratutto di stampa ma vedo che l'informazione è una proprieta privata di chi ne ha il potere politico e sopratutto economico!!!

4 febbraio 2010 alle ore 22:50
S. Cela ha detto...

Per M.Hernandez di Genova: ti segnalo le seguenti modalità per contattare il Comitato di Genova:
via email: primomarzo2010genova@gmail.com
via facebook aderendo al gruppo: Primo marzo 2010 - Sciopero degli stranieri - Genova, oppure al cell: 3930446462.
Potete proporre idee, partecipare attivamente oppure essere semplicemente informati sugli eventi.
Saluti, S. Cela
(membro Comitato Genova)

8 febbraio 2010 alle ore 17:16
Anonimo ha detto...

ma che meraviglia finalmente!!! grazie a tutti ragazzi!!!! ho 50 anni e mi sono rotto le palle del razzismo e dell'ignoranza di pochi padani del c...! ho girato abbastanza per capire che la pelle non c'entra un cazzo! e' la testa che fa la differenza. se mia madre e' viva e sta meglio e' per merito di tre ragazze di tre paesi diversi del mondo. equador polonia moldavia. che dio le benedica tutte e tre!!! leghisti di merda lo pulireste il cuolo ai vostri vecchi come fanno queste ragazze? no no di certo. perche' vi mancherebbe il coraggio. siete solo capaci a difendere il vostro giardinetto. no alle moschee no al merengue no al sushi no al kebab. solo si alle vostre meschine pretese di essere la razza eletta. gia' ma da chi? non vedo l'ora che facciano la moschea a genova così capirete che non c'e' proprio nulla di cui spaventarvi se non per le vostre facce verdi. conosco tantissimi arabi e molti sono davvero brava gente. certo diversi da noi per cultura. ma non per questo da ributtare a mare senza nemmeno ascoltarli. viva la liberta' viva l'amore fra tutti senza distinzione di sesso o razza!

15 febbraio 2010 alle ore 20:00
PierGiorgio ha detto...

Scrivete più chiaro nel sito come si aderisce. reate un pulsante adesioni.
Aderisco perché sono straniero, di cognome e di mentalità.
Grazie

17 febbraio 2010 alle ore 00:48
Anonimo ha detto...

Spero che voi ...Democratici.. non annulliate anche questo commento che non vi piace. Ma come è possibile... che non sentiate il dovere di difendere in modo netto e determinato l' identità e la cultura ITALIANA ,l'orgoglio e la fierezza della nostra povera PATRIA. Ma che cosa avete nelle vene ...acqua...? Un POPOLO ha dignità ed onore quando difende questi valori , ma voi lo avete dimenticato...che tristezza!

21 febbraio 2010 alle ore 13:23
Anonimo ha detto...

ci siamo anche noi del vulture melfese a dare la solidartità alla manifestazione antirazzista del 1 marzo la costituzione italiana ripudia ogni forma di fascismo e razzismo

21 febbraio 2010 alle ore 18:42
Piattaforma Comunista ha detto...

LAVORANO QUI, VIVONO QUI, RESTANO QUI!
La rivolta di Rosarno ha mostrato a tutti le condizioni disumane in cui sono costretti a lavorare i migranti, le discriminazioni, i ricatti e la violenza che subiscono quotidianamente. Ma
ha anche mostrato che contro queste condizioni è giusto ribellarsi. Perciò, ancora una volta, dobbiamo ringraziare i lavoratori immigrati che col loro grido di libertà hanno rotto il muro di
ipocrisia e di silenzio esistente.
Si è spesso detto che si tratta di un esercito di “schiavi”. No, non sono schiavi, sono operai salariati, parte integrante del proletariato.
Molti immigrati sono operai della fabbriche italiane del Nord, i primi ad essere licenziati a causa della crisi. Altri sono braccianti nel settore agricolo, specie nel meridione, sottoposti ad
un durissimo regime di sfruttamento da parte di quei soggetti che si spartiscono il plusvalore da loro creato: agrari, grossisti, criminalità organizzata e politica.
Entrambi, siano essi regolari o meno, hanno la funzione di ”variabile d’aggiustamento” delle imprese capitaliste che non possono delocalizzare la loro produzione.
E' importante capire ciò perchè secondo noi la questione più importante è l'unità del proletariato italiano con il proletariato immigrato nella lotta contro la borghesia. Questa è la
strada da percorrere – e non un generico umanitarismo - per garantire il successo nelle rivendicazioni immediate, così come per i nostri obiettivi storici.
Un elemento fondamentale per mantenere la divisione fra lavoratori italiani e migranti è il razzismo e le discriminazioni che ne derivano. E' una questione che riguarda la forza-lavoro in
generale, ma che viene applicata al massimo grado sulla forza lavoro immigrata.
Il ricatto sugli immigrati è funzionale al ricatto e alla divisione fra tutti i lavoratori.
Gli strumenti di questa politica si chiamano clandestinità, CIE, permesso di soggiorno, assenza di diritti, che servono a far piegare la testa e subire in silenzio. Si chiamano “pacchetto
sicurezza” e “direttiva della vergogna” approvata dall'U.E. Tutti questi strumenti razzisti e xenofobi sono volti contro l'insieme dei lavoratori e la loro abolizione è oggi un tema centrale
per tutti coloro che vogliono difendere gli interessi di classe.
Perciò dobbiamo unirci per porre fine a questa politica criminale e discriminatoria, che è oggi portata avanti dal governo reazionario di Berlusconi, in modo sostanzialmente non diverso dagli
altri governi dei paesi imperialisti.
E' dunque necessario proseguire, coordinare e ampliare la mobilitazione, con il più ampio coinvolgimento dei lavoratori migranti e nativi, contro le leggi razziste e xenofobe, contro
l’Europa fortezza. Queste battaglie creano seri ostacoli ai piani reazionari e rafforzano l'intero fronte di lotta della classe operaia contro il capitale, per far pagare la crisi a chi l'ha causata.
Guardiamo alla lotta esemplare dei lavoratori “sans-papiers” in Francia, che sono entrati in sciopero con il sostegno dei loro compagni francesi, per strappare la regolarizzazione. Essa è
stata un potente antidoto alla campagna di divisione sviluppata dalla borghesia.
La parola d’ordine che i lavoratori francesi hanno lanciato assieme ai loro fratelli immigrati, deve quindi risuonare con forza anche nel nostro paese, poichè è una parola d’ordine di solidarietà, di fraternità, di rivolta contro le strategie di sfruttamento del capitalismo.
Perciò diciamo anche noi: «Lavorano qui, vivono qui, restano qui!».
 Regolarizzazione per tutti e diritto di cittadinanza
 Abolizione del “pacchetto sicurezza”
 Chiusura dei CEI, libertà immediata per chi vi è rinchiuso
 Ritiro della “direttiva della vergogna“ della U.E.
Avanti per un 1 marzo di lotta in tutte le città, partecipando agli scioperi e alle manifestazioni!
Leghiamo lotta rivendicativa e lotta politica in un'unica lotta di classe del proletariato, sviluppando una prospettiva di rottura rivoluzionaria con questo sistema in crisi profonda, per il
socialismo!
Piattaforma Comunista

23 febbraio 2010 alle ore 15:14
Macklaus71 ha detto...

Per quello che ha detto: "Ma come è possibile... che non sentiate il dovere di difendere in modo netto e determinato l' identità e la cultura ITALIANA ,l'orgoglio e la fierezza della nostra povera PATRIA."
Proprio perchè amiamo la grande cultura italiana ci opponiamo a porcate che offendono la nostra tradizione, come ad esempio la lega, berlusconi e spazzatura fascista in genere

24 febbraio 2010 alle ore 20:31
Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,
mi chiamo Nilde ho 26 anni...ho letto stamattina sul "City" di Milano, dello sciopero giallo. "24 ore senza immigrati" titolava l'articolo. Ma prima di dire la mia, vorrei rispondere a Macklaus71 dicendo che il commento sulla "fierezza della nostra POVERA PATRIA" no è altro che inneggiare allo spirito fascista, Mussolini ne ha fatto il suo vessillo, con questo non dico che tu sia fascista, solo dovresti "correggere un pò il tiro" passami il termine.
Ora arrivo a me. Quello che ho pensato dopo aver letto l'articolo è stato "ma davvero è utile una manifestazione di questo tipo"? Io non credo sinceramente che l'Italia possa davvero essere definito come un Paese razzista e inospitale, vivendo a Milano, dove la concertrazione di stranieri è fortissima, non c'è quartiere, strada, via che al suo interno non ospiti attività commerciali di immigrati, l'articolo stesso citava una serie di attività in cui queste persone operano, non serve uno sciopero per far capire agli italiani chi da "corpo al 10% del nostro Pil" (Parole di Edda Pando nell'intervista su City). IO lavoro in un'associazione di famiglie che occupano collaboratori familiari, e vi assicuro ne vedo tante di colf e badanti e famiglie italiane che sono disposte ad assumerer immigrati per l'assistenza ai propri cari, e si rendono conto benissimo che di loro proprio non possono fare a meno, il rispetto della persona, però a mio avviso va oltre il concetto di INDISPENSABILITA'! Voglio segnalare invece un episodio accaduto proprio ieri in ufficio, una signora peruviana, assunta da una coperativa, non riceve il suo stipedio da ottobre, sapete chi è il suo datore di lavoro?Un altro peruviano!Vorrei dire stiamo attenti prima di puntare il dito contro questo Paese di "Sfruttatori", non mi sento proprio di solidarizzare con questa iniziativa, e non per questo sono razzista!Vi auguro una buona giornata, e un buon 1marzo a tutti coloro che decideranno di scendere in piazza.

26 febbraio 2010 alle ore 09:47
STM ha detto...

QUI IN ITALIA DAL 2001----31.10.2008 CONSENIATO DOCUMENTI PER RINNOVO PERMESSO GIORNO--E NON CE....16 MESSE IN ATTESA!!!!PERO PAGO LE TASSE....3 ANNI FA ANDANDO AL LAVORO NEL SEGNIALE STOP STATA TAMPONATA DI UN PULMAN-96 GIORNI IN MALATIA E + MINACCE TIPO-HO TU ENTRI AL LAVORO HO TI LICENZO!!!E STATA LICENZIATA E +FIN OGGI NON RISARCITO DANNI COMPANIA ASSICUR.PRECEDENTE PERMESSO GIORNO DOPO UN ANNO IN ATTESA CONSENIATO GIA SCADUTO ......E-COSA DEBO DIRE?????????VOI ITALIANE CELAVETE CO NOI COME ME?E SCUSATE-VOI DITTE CHE NOI STRANIERI VI ABBIAMO RUBATO IL LAVORO-SIETE SICURI?ANDATE FARE BADANTE AL VOSTRI GENITORI VOI E NE TENETE COLORO IN CASE DI CURA,FATTE VOI 24-24 NON STOP CON 6 ORE DI GIORNATA LIBERA,SENZA PASQUA,NATALE,COMPLEANI ECC.ECC.ASSISTITEVI VOSTRI ALZAIMER,ANDICAP E ALTRI....CON STIPENDIO 550 EURO AL MESSE+CHE FIGLIA DI VOSTRO PADRE VI ORDINA DA LAVARE SUOI M...TE DOPO IL CICLO M...NE AL MANNO-CELAFATTE?PROVATECI......

26 febbraio 2010 alle ore 13:13
Anonimo ha detto...

Cosa dobbiamo aderire all'appoggio dell'emigrazione clandestina che ha portato solo problemi in Italia e ancor piú contribuendo alla mistura etnica che porterá grandi problemi per secoli e secoli.
Gli emmigrati che sono entrati nel nostro paese non sono stai selezionati, ma sono entrati con forza e il governo dovrebbe averli espulsi giusto per evitare che si formasse un paese multietnico, ma purtroppo i nostri governanti hanno fotto poco e niente per evitare questo problema e adesso siamo al punto che dobbiamo guardrci in giro prima di uscire di casa per non essere assaltati, questo quando non entrano direttamente nelle nostre case.
Se c'é qualcosa da fare e respingerli e aiutarli nei loro paesi.
Quindi sono contro questa emigrazione violenta, parassita e che non ha alcuna relazione con la nostra genetica.

26 febbraio 2010 alle ore 13:21
sudamericana ha detto...

Vengo da un paese, l'Argentina, in cui l'emigrazione italiana è entrata senza che nessuno le chiedesse nulla: purtroppo non li hanno chiuso la porta in faccia come adesso richiamano fascisti e leghisti ... Sono stati accolti, a più di uno hanno date anche terreni fertili per fare delle piccole fattorie (anche a mio bisnonno, dopo il nonno si è fumato tutto con l'alcol) Posso generalizare dicendo che tutti gli italiani sono alcolisti? sicuramente no!
I miei avi non erano laureati: non sapevano ne leggere ne scrivere!
Molti delle popolazioni che arrivano dal sud del mondo in Italia sono laureati, o hanno almeno un diploma di scuola di secondo grado.
Parlano almeno un'altra lingua oltre la propria, ma non trovano lavoro ... finisscono come schiavi a pochi soldi, a fare i vucumprà ... ovviamente c'è anche qualcuno che fa lo spacciatore (ma sicuramente non c'è nessun italiano che faccia lo spacciatore!)
Qualcuno parla di criminalità... ancora?
chi ha esportato la mafia? Chi ha corrotto i politici? Chi ha evaso tasse per miliardi? Chi ha pianificato e realizzato le stragi di mafia, di Piazza Fontana, di Ustica?
per favore!!!! Sicuramente non sono stati gli stranieri che vengono a cercare un futuro migliore per loro e per le loro famiglie...
Sveglia Italia! una volta le tue genti erano generose e solidarie, ma adesso sei violenta, xenofoba e razzista (e non parliamo di genetica, per carità).
un saluto a tutti! brutti e belli! buoni e cattivi!

26 febbraio 2010 alle ore 15:03
Anonimo ha detto...

cosa centra la citadinanza con reddito
domanda per quello chi a stabilito questa leggeù

27 febbraio 2010 alle ore 18:52
Una ventitrenne che spera in un mondo migliore ha detto...

Onestamente sono tante le cose che non capisco di questa società che viviamo e di cui siamo reponsabili!
E una di queste riguarda la parola immigrato.
Se si analizza la storia dell'umanità siamo tutti immigrati;se si guarda il nostro DNA credo si possano trovare un numero maggiore di somiglianze rispetto alle differenze.
Nella vita mi è sempre capitato d'incontrare solo uomini o donne, più o meno cattivi e più o meno oneste con un vissuto molto o poco complicato. E tutti questi uomini sono sempre stati accumunati da alcune dimensioni: la fatica, la sofferenza, la ricerca della felicità....dal desiderio che venga riconosciuta la propria dignità.
E ho conosciuto tante persone che cercano ogni giorno di poter lavorare per rendere la vita della propria famiglia migliore.
Quale parametro di riferimento può renderci diversi di fronte alla nostra comune esistenza e ai nostro comuni desideri? Quale misura della diversità può legittimare l'intolleranza?
Forse l'unica intolleranza che deve emergere da questa società, o da questa manifestazione, deve essere rivolta a coloro che preferiscono reprimere un problema per i propri interessi, piuttosto che risolverlo.
Forse dovremmo ricordarci dei diritti universali che con fatica siamo riusciti ad affermare soprattutto in questo secolo. Forse dovremmo anche lottare affinchè la giustizia colpisca realmente chi commette dei delitti veramente gravi e indifendibili. Forse bisognerebbe esigere che non esista più il lavoro nero che danneggia sia gli immigrati che gli italiani.
E in ultimo forse bisognerebbe esigere che coloro a cui deleghiamo il potere sociale siano interessati realmente al bene comune e non all'interesse personale!
...e tutto questo al posto di fare la cosiddetta "guerra tra i poveri"....

27 febbraio 2010 alle ore 19:35
Nour Eddine Khaidoune ha detto...

Perché in Europa,degli immigrati, si parla quasi semprecome di un problema di sicurezza.Faccio sciopero per mostrare che gli immigrati sono una risorsa, una ricchezza per l'Europa.E se gli immigrati non lavorano il 1° Marzo, l'Europa se ferma.Gli immigrati non sono un problema di ordine pubblico.E difendere i diritti degli immigrati significa difendere i diritti degli italiani.Allora, per noi immigrati è arrivato il momento di fare una scelta.Comportarci da cittadini del paese in cui viviamoenon dobbiamo dimenticare che molti immigrati in Italia lavorano qui da anni, nei servizi,nell'assistenza agli anziani,nel settore dell'edilizia,pagano le tasse, contribuiscono alla crescità della società italiana. E i loro figli studiano in lingua italiana.
Allora, non voglio cheil mio figlio perde la fiducia o sentire che vive in una jungla dové non c'è tutelaper chi vuole vivere onestamente..,ho sempre cercato come tantidi vivere tranquillo,avere una vita,voglio innamorarmidi più di questo paese dove sono nati e due miei figli,si,vogliono studiare,vogliono camminare e avere intorno amici,vogliono cantare l'inno nazionalecon amore e poter ridere dal loro cuori, senza paura, senza spaventare nessuno.
Nour Eddine Khaidoune

27 febbraio 2010 alle ore 21:44
Anonimo ha detto...

il peggior razzismo e' quello paludato da finta solidarieta'
Voi razzisti che vivete di demagogia non volete capire che aprire le porte in modo indiscriminato a "cani e porci" vuol dire alimentare l'intolleranza ed il razzismo e sottoporre la maggiornaza di immigrati regolari al discredito e all'ingiusto disprezzo.
Un popolo civile DEVE darsi delle regole e farle rispettare.
Non e' un caso che la peggior delinquenza arrivi da quei paesi vissuti a pane e comunismo, con le logiche conseguenze.
Ma voi che blaterate di solidarieta' e di razzismo senza sapere cosa siano alla sera ve ne tornate a casa e chiudete le porte a chiave.

28 febbraio 2010 alle ore 11:07
Anonimo ha detto...

un popolo civile si riconosce dalle regole che sa darsi.
passare col rosso sara' rivoluzionario ma molto pericoloso, non pagare il biglietto in un servizio pubblico sara' da furbi ma inesorabilmente annullera' questo servizio anche a chi lo paga, non pagare le tasse mandera' il paese al dissesto, consumare droga vuol dire alimentare un mercato infame, prostituirsi sara' allegro ma squallido.
Le regole permettono in qualche modo di separare le persone oneste dai furbi, di porre qualche limite alla delinquenza.
Non ho problemi quando vado all'estero di sottopormi al controllo del passaporto, a lasciare le impronte digitali a rispettare le usanze del paese che mi ospita, a rispettare le religioni locali senza voler imporre con arroganza le mie, non pretendo che siano loro ad adeguarsi alle mie usanze ma saro' io ad accettare le loro.
Tutto il resto e' demagogia

28 febbraio 2010 alle ore 11:17
Anonimo ha detto...

combattiamo compatti il razzismo e l'intolleranza nazi-comunista
per una comunita' civile e democratica

28 febbraio 2010 alle ore 11:20
Anonimo ha detto...

Sono un Peruviano, no poso sciopere per paura di perder il lavoro
domanda cosa poso fare per aderire allo sciopero?

28 febbraio 2010 alle ore 19:04
Anonimo ha detto...

BISOGNA PENSARE ANCHE AI POVERI ITALIANI CHE VIVONO IN GHETTI PIENI DI ILLEGALITA' E DI GENTE ABITUATI A VIVERE COME ANIMALI IN 10 IN UNA STANZA CHE SUBAFFITANO SENZA PAGARE IRPEF TASSE E SPESE DI CONDOMINIO.E' LO SFRUTTAMENTO DELL' EXTRACOMUNITARIO VERSO L'EXTRACOMUNITARIO E VERSO GLI ITALIANI E VERSO LA SOCIETA'.
E' QUESTO CHE BISOGNA COMBATTERE:PENSARE CHE SONO LORO CHE VENGONO PER SFRUTTARE AI LORO STESSI CONNAZIONALI E SFRUTTARE I "FESSI "ITALIANI, CHE NON SONO CAPACI DI FAR RISPETTARE LA LLEGALITA' IN CASA PROPRIA. E' QUESTIONE DI SICUREZZA NAZIONALE. LA SICUREZZA E' UN DIRITTO DI TUTTI....RICORDIAMOCELO, SE NO DIVENTA UNA GIUNGLA.

28 febbraio 2010 alle ore 19:41
Monica FVG ha detto...

per Anonimo peruviano e tutti noi: domani indossiamo qualcosa di GIALLO!!!

28 febbraio 2010 alle ore 19:47
Anonimo ha detto...

INVECE SI SCIOPERARE :PERCHE' NON VE NE TORNATE TUTTI A CASA VOSTRA?
SAREBBE UN BENE PER L'ITALIA CHE POTREBBE TORNARE A ESSERE UN PAESE CIVILE E TORNARE AD ESSERE LA 4 POTENZA MONDIALE.DA QUANDO CI SONO GLI EXTRACOMUNITARI STIAMO DIVENTANDO PEGGIO DEL 4 MONDO, ALTRO CHE RICCHEZZA PER IL PAESE, QUESTI LO DISTRUGGONO IL PAESE . POVERI ITALIANI SVEGLIATEVI!!!!!

28 febbraio 2010 alle ore 19:48
Anonimo ha detto...

i veri razzisti sono gli immigrati che vergono per sfruttare e derubare lo stato italiano, vegono facendosi un baffo delle nostre leggi, arrivano con un visto turistico che dura massimo 90 giorni e che non consente di lavorare e poi ci restano per sempre. E' giusto? Provate voi italiani ad andare nei loro paesi non rispettando le loro leggi... e poi vediamo se sono cosi' buonisti o se non diventano i peggiori razzisti della terra.

28 febbraio 2010 alle ore 20:00
Anonimo ha detto...

BENE! Scioperate pure e, visto che avete una giornata libera, perchè non ve ne andate a casa vostra?! ...e già che ci siete: crepateci!

28 febbraio 2010 alle ore 22:38
Anonimo ha detto...

Beh, il mio commento sarà un pò diverso dell vostro .Ecco perchè: Io essendo rumeno, mi sento supperiore agli Italiani(la storia degli Italiani che 100 anni fa hanno emmigrato nell mio paese è conosciuta).
Però, quello chè pocchi lo sanno é chè anch'oggi vanno li . Sonno la minoranza più grande nella mia citta, Timisoara (da verificarsi).
Spesso gli Italiani vengono chiamati ''broscari'' parola che vol'dire ''quelli che mangiano ranne''.

28 febbraio 2010 alle ore 22:45
Ila ha detto...

che vergogna e tristezza leggere questi commenti di chi inneggia alla "patria" e all'"identità italiana" e getta fango su migranti e su tutto il movimento antirazzista...
le identità sono delle costruzioni, sono dei processi storici e sociali e non cè nulla di "genetico" o immutabile nelle identità.
le identità vengono manipolate da chi detiene il potere e da chi vuole conquistarlo.
consiglio di leggere CONTRO L'IDENTITA' di Remotti, I DANNATI DELLA TERRA di Fanon, COMUNITA' IMMAGINATE di Andersen.
kullu qulub al-nas jansiyyati (tutti i cuori delle persone sono la mia nazionalità) Mahmud Darwish
Ila

1 marzo 2010 alle ore 00:32
Anonimo ha detto...

SIC !potrete ingannare qualcuno per un po',potrete ingannare qualcuno per sempre,ma non potrete ingannare tutti per sempre.
penso che state facendo un errore : quello di dividere la gente.chi comanda sa questo : dividi et impera. LORO delle nostre aspettative non importa niente !!...LORO hanno paura della nostra UNIONE di tutti...perche' si : L'UNIONE FA LA FORZA !! ...EVIDENTEMENTE non sappiamo meritarcela perche' siamo molto lontani dall'ESSERE ESSERI UMANI.i veri esseri umani sono POCHI e RARI. ORA CHE LO SAPETE COMINCIATE A ESSERLO DI PIU'.AUGURI E BUONA FORTUNA A TUTTI.SIC!

1 marzo 2010 alle ore 01:43
Anonimo ha detto...

MA TORNATEVENE DA DOVE SIETE VENUTI. SIETE DEGLI ANIMALI ABITUATI A VIVERE NELLA GIUNGLA E NEI PORCILI INSIEME AI MAIALI RESTATECI E QUANDO VI SARETE CIVILIZZATI E AVRETE IMPARATO L'EDUCAZIONE , LA PULIZIA , LA CIVILTA' E SOPRATUTTO IL RISPETTO DELLE LEGGI DI CHI VI OSPITA (DOVRESTE BACIARCI I PIEDI)FORSE POTRESTE TORNARCI.
MA LA COLPA E' ANCHE DEI COGLIONI ITALIANI FINTI BUONISTI CHE CI STANNO PORTANDO ALLA DISTRUZIONE . CREPATE ANCHE VOI BASTARDI E ANDATE A VIVERE IN MEZZO A QUESTI ANIMALI E POI VOGLIO VEDERE SE LI VOLETE ANCORA.

1 marzo 2010 alle ore 02:59
Anonimo ha detto...

DOVRESTE PROVARE A FARE LO SCIOPERO DEI DISOCCUPATI ITALIANI,,SAREBBE UN SUCCESSO,,,,,,,,,,
LA VERGONA E' CHE VI SBATTETE X GLI STRANIERI VERSO I QUALI HO MOLTA PENA,,,,, MA VI SIETE DIMENTICATI I FRATELLI ITALIANI,,,,,,,,,,,
OK LAVORO AGLI STRANIERI DOVE C'E' BISOGNO E MANCA MANO D'OPERA,,, MA IO LI TROVO ANCHE NELLE CASSE DEI SUPERMERCATI ,,,??!! EH , MA QUEI LAVORI GLI ITALIANI NON LI VOGLIONO PIU' FARE ,,,,,,,SIETE FURBI, ED IMMAGINO CHI C'E' DIETRO DI VOI,,,,,,, QUELLI CHE VOGLION PORTARE INDIETRO L'ITALIA DI 50 ANNI PAGANDOLA 2 SOLDI , SOTTO IL RICATTO DELLO STRANIERO PRONTO A FARSI PAGARE MENO,,
ED IO ESO DI ESTREMA SINISTRA,,CHE RABBIA,,, BRAVI,,,,,,,,SOLO UNA PAROLA "VERGONA"!!!!!!!!!

1 marzo 2010 alle ore 10:16
Anonimo ha detto...

Il fatto che molti italiani ignoranti si siano presi la briga di venire su questo sito per offendere e minacciare, significa che hanno paura di questo sciopero. Quindi avanti tutta, ragazzi, è ora di farla finita con questa xenofobia.

Sono ridicoli soprattutto i messaggi in cui si sostiene che gli immigrati sono la causa di tutti i mali d'Italia... 4a potenza mondiale? Mi scappa da ridere. Come fa un paese che vuole bloccare le frontiere agli stranieri ad essere una potenza "mondiale"?

Il razzismo è l'arma che stanno utilizzando i politici per fare il lavaggio del cervello al popolo caprone ed ottenere voti e consensi. La Lega Nord (un partito che in un paese civile NON DOVREBBE NEMMENO ESISTERE) ne ha fatto il suo cavallo di battaglia.

Perché non vi preoccupate di tutte le organizzazioni mafiose italiane, invece di rompere le scatole agli immigrati? Mafia, 'Ndrangheta, Camorra, Sacra Corona Unita... di queste gli italiani non si lamentano mica... chissà perché...

P.S. sono un italiano che si vergogna del paese in cui è nato.

1 marzo 2010 alle ore 11:14
Anonimo ha detto...

Dimenticavo: levatevi dalla bocca l'odiosa frase "A CASA VOSTRA", "A CASA LORO"... non siete i padroni di tutto il territorio nazionale. Fuori dalle 4 mura di casa vostra non siete nessuno, ricordatevelo.

E poi BASTA con l'immagine dell'extra-comunitario povero, ignorante, e pericoloso per la sicurezza. Molto spesso gli immigrati hanno un alto titolo di studio, sono più intelligenti perché sanno parlare più lingue (mentre gli italiani con le lingue straniere sono PENOSI) e sono più onesti degli italiani, che da sempre hanno avuto la cultura del "furbetto".

Gli italiani dovrebbero avere meno arroganza, scendere dal loro piedistallo e cominciare a guardare i loro difetti: l'Italia - per fortuna - NON è il centro del mondo.

P.S. se disprezzate così tanto gli stranieri, evitate di viaggiare all'estero, dove i turisti italiani si fanno sempre riconoscere per la loro maleducazione e inciviltà. Rimanete isolati nel vostro "Bel Paese". Gli italiani sono molto odiati all'estero, vi siete mai chiesto il motivo?

1 marzo 2010 alle ore 11:48
Anonimo ha detto...

propio oggi ho avuto on discussione per un capo italiano,,da anni che lavoro in una impressa di pulizia,,,con lui e impossible chiedere una ferie senza unlitigio,,te viene sempre a piangere,,oggi non ho intenzione di essere assente dal lavoro anche perche so come se comporta lui se va a sapere che non viene a lavorare,,pensavo anche che un giorno non cambia niente,,pero come ho detto propio oggi avuto un discussione perche ho chiesto 2 settimana di ferie ,,,lui come sempre se reaggito male ,,lui mi ha fatto un gesto di maleducazione,,mi ha datto un gesto di un pugno..io come donna ,,sono straniera mi sono veramente offesa,,e possible che tu lavora con che lui che guadagnia anche tanto respettto il mio...per lamia dignita che lui veramente ferita oggi sciopero anche io non andro a lavorare.....per il mio capo maleducato,,,,,

1 marzo 2010 alle ore 12:51
Anonimo ha detto...

VISTO CHE LI VOLETE E SIETE VOI CHE ALIMENTATE LA MAFIA LA NDRANCHETA E TUTTE LE MAFIE DEL MONDO PERCHE' NON ANDATE A VIVERE IN VIALE PADOVA INSIEME A LORO? GLI IMMIGRATI FANNO COMODO ALLA MAFIA E AI DATORI DI LAVORO CHE NON VOGLIONO PAGARE IL GIUSTO AGLI ITALIANI.
SIETE LA ROVINA DEL NOSTRO PAESE.
MA MI CHIEDO : PERCHE' GLI ITALIANI NON HANNO UN PO' DI AMOR DI PATRIA? SAPETE PERCHE' SI VOGLIONO SCIAQUARE LA COSCIENZA CON LA BOCCA MA CON I FATTI NON VOGLIONO VIVERE VICINO A QUESTI ANIMALI.

1 marzo 2010 alle ore 13:21
Fulvio Conti ha detto...

Leggo è mi stupisco della stupidità di alcuni cosidetti italiani, mi vergogno per loro, le bestialità che scrivono taluni in maniera anonima sono vergognose. Il triste è che sono cittadini del nostro Paese, quale cultura e civiltà vi ha reso così deficenti? I problemi italiani sono tanti e presenti da tanto tempo, non è possibile dare la colpa a chi viene qui da noi per sbarcare il lunario e cercare una qualità di vita più dignitosa, nel rispetto delle leggi e della convivenza civile che tutti devono rispettare.
Namasté a tutti voi
Fulvio Conti

1 marzo 2010 alle ore 14:00
Anonimo ha detto...

La manifestazione di oggi è un'ottima opportunità per dimostrare che non tutti gli italiani sono d'accordo col clima di odio e intolleranza che si respira da un po' di tempo a questa parte. Io ci andrò, anche e soprattutto per i miei figli, cittadini italiani col cognome straniero, che hanno diritto a crescere in un'Italia migliore di questa

1 marzo 2010 alle ore 14:07
Anonimo ha detto...

Le offese goffe e maleducate degli italiani che si leggono in questa pagina sono la dimostrazione della loro bassezza intellettuale.

Amor di patria per un paese come questo? No grazie, e vi dirò di più, io rinnego di essere italiano, è la mia più grande vergogna. Non mi riconosco affatto in questa cultura di arroganza, intolleranza, maleducazione e volgarità. Le persone come voi sono piccole e miserabili, dalle culture straniere avete solo da imparare. Siete dei provinciali.

Agli extra-comunitari dico: puntate più in alto possibile, avete le capacità per farlo. Siate orgogliosi delle vostre tradizioni, non fatevi mettere i piedi in testa da nessuno e fatevi rispettare.

1 marzo 2010 alle ore 14:42
Anonimo ha detto...

ke diferenza c'e fra un extra-comunitari e un comunitari non e ke convivono nello stesso territorio ? non e ke ogni uno dei loro svolge un lavoro per lo sviluppo di questo paese se l'extra-comunitare fa il muratore l'italiano fa l'impiegato dove la diversita ? nessuno lascia suo paese se vive nella pace e la dignita per cercare in un altro paese l'oddio e la descriminazione.

1 marzo 2010 alle ore 17:51
Anonimo ha detto...

DA VARESE FORZA ALLA MANIFESTAZIONE DI OGGI .... BY STEPH DEL CAMER

1 marzo 2010 alle ore 18:31
Anonimo ha detto...

andate a visitare le case dove vivono e poi potete parlare delle differenze ..... sono convinto che i buonisti non conoscono affatto gli extracomunitari e le loro abitudini se ne guardano bene da vivere nei quartieri ghetto. ipocriti, finti buonisti e quant'altro. io purtroppo pur non volendo ho visto il mio quartiere invaso da tanta desolazione da tanta criminalita' sono angosciato e come vivere in galera non siamo piu' liberi non possiamo parlare abbiamo paura , le istituzioni non fanno niente non controllano e se non ci scappa il morto si girano dall'altra parte. vorrei un a citta' piu' sicura, la certezza della pena e chi non rispetta le leggi in galera o fuori dai confini.

1 marzo 2010 alle ore 21:23
Anonimo ha detto...

Finché ci sarà gente ignorante che continua ad associare gli extra-comunitari a gente povera, senza istruzione, e criminale, la situazione non cambierà mai.

Ci sono diversi ceti sociali anche tra gli extra-comunitari, esattamente come tra gli italiani. E tutti meritano rispetto.
Le leggi razziali che colpiscono indistintamente tutti gli immigrati non portano a nulla, e non fanno altro che aumentare il clima di tensione.

Ad esempio l'odioso decreto legge 733 sulla "sicurezza" non serve affatto a contrastare l'immigrazione clandestina, ma solo a rendere la vita degli immigrati regolari ancora più difficile, perseguitati da una burocrazia fine a sé stessa.

Vi ricordo che molti stranieri provengono da paesi molto più avanzati dell'Italia: non tutti vengono necessariamente da paesi poveri o in difficoltà. Smettetela di pensare all'Italia come il paese n.1 del mondo.

Attenzione quindi a non tirare troppo la corda, perché alla fine si spezza... spero che quello di oggi non rimanga un caso isolato, ma che sia il primo di tanti scioperi.

1 marzo 2010 alle ore 21:47
Anonimo ha detto...

mi rattista leggere ancora accuse!Di quanti anni siamo tornati indietro??????????????
Io sono sicura che ci potra e ci dovrà essere al più presto una vera integrazioni tra popoli.

2 marzo 2010 alle ore 20:25
Anonimo ha detto...

IPOCRITI, FALSI, SFRUTTATORI, MAFIOSI, DELINQUENTI ECCO A CHI FANNO COMODO GLI EXTRACOMUNITARI E FA COMODO AVERLI QUI PER SFRUTTARLI. CHE TRISTEZZA SIAMO UN POPOLO CHE CI MERITIAMO QUELLO CHE ABBIAMO.

2 marzo 2010 alle ore 21:10
Anonimo ha detto...

Questo paese è diventato uno schifo solo ed esclusivamente per colpa degli italiani. Lo volete capire o no?
Troppo facile (e troppo comodo) dare la colpa agli immigrati per tutti i problemi di un'intera nazione. Ma la cosa non mi stupisce: è un'usanza tipicamente italiana quella di lamentarsi sempre e comunque, e di non addossarsi mai le proprie responsabilità. E i politici la sanno usare a regola d'arte per fare il lavaggio del cervello nei periodi di campagna elettorale.

3 marzo 2010 alle ore 09:55
Anonimo ha detto...

Si la colpa e' degli italiani che sono dei coglioni che si fanno schiacciare e che non sanno far rispettare le regole in casa propria.
Tra un po' ve ne accorgerete vi butterranno tutti fuori.... da padroni diventerete profughi.... come gia successo in altri paesi , vedi israele e palestina kossovo e serbia ecc. ecc.

4 marzo 2010 alle ore 00:30
Anonimo ha detto...

Il messaggio precedente è scritto dall'ennesimo imbecille che utilizza l'odioso termine "a casa propria". Ma quale casa? Ti reputi padrone di tutta Italia? La tua casa - ammesso che tu ne abbia una di proprietà - si limita alle 4 mura del tuo focolare domestico. Fuori da lì non sei nessuno e non puoi andare a sentenziare su chi abbia diritto di soggiornare sul territorio nazionale. Ti ricordo che qui si sta parlando di regolari che pagano le tasse come e forse PIU' degli italiani, visto che in Italia l'evasione fiscale è uno sport nazionale... tanto c'è lo scudo fiscale per proteggere i ladri.
La multinazionalità è ormai una realtà affermata in tutto il mondo, solo in Italia non sono in grado di gestire l'integrazione. Chissà perché.

Se ti danno così fastidio gli immigrati è perché sei frustrato, che cosa mi dici allora dell'occupazione mafiosa del territorio? O dei politici che continuano a mettertela "nel culo" (scusa il francesismo) e che hanno portato il paese a una situazione di assoluta instabilità e incertezza? Di questi non hai il coraggio di lamentarti e di alzare la voce?

4 marzo 2010 alle ore 09:10
Anonimo ha detto...

Non c'e piu' cieco di chi non vuol vedere e piu' sordo di chi non vuol sentire, l'appellativo di imbecille ti si addice perfettamente. Perche' quando si dice in casa propria si intente il paese di appartenenza, si intende un popolo che da generazioni vi abita, si intende il "territorio nazionale italiano" che appartiene nel bene e nel male al suo popolo: gli italiani. HAI CAPITO TESTA DI CAZZO CHE NON SEI ALTRO, E SE PERMETTI NEL MIO PAESE VOGLIO CHE LE REGOLE LE FACCCIANO GLI ITALIANI E NON GLI EXTRACOMUNITARI.
LA VOSTRE LEGGI E I VOSTRI DIRITTI CHIEDETELI AL VOSTRO PAESE DI "M...A"

5 marzo 2010 alle ore 00:27
Anonimo ha detto...

Sei talmente miserabile che non meriteresti nemmeno una risposta, ma la gentaglia come te ha bisogno di essere "messa in riga".
Innanzitutto non scrivere in maiuscolo perché per la netiquette equivale a urlare. Ma probabilmente sei così ignorante che non sai nemmeno di cosa stia parlando.
Ti rigiro il testa di cazzo, sei una persona con i paraocchi, per te è solo una questione di "identità nazionale": i politici corrotti e mafiosi (e che fanno le leggi per i propri interessi) ti vanno bene, perché sono italiani.
Se fosse per te, Obama non sarebbe mai diventato presidente degli Stati Uniti perché figlio di immigrati, mentre oggi è la persona più potente del mondo. Il tuo modo di pensare è pericoloso.
E comunque qui nessuno chiede di rifare le regole, ma di ottenere gli stessi diritti degli italiani, senza discriminazioni razziali, in quanto contribuenti. Prima di venire qui a offendere informati con più attenzione.
Ti ricordo che molti stranieri provengono da paesi molto più avanzati dell'Italia: non tutti vengono necessariamente da paesi poveri o in difficoltà. Smettetela di pensare all'Italia come il paese n.1 del mondo.
Sei il classico italiano provinciale, non conosci nulla al di fuori del tuo piccolo mondo fatto di calcio, Grande Fratello e altre idiozie del genere.
Se c'è una paese di "m...a", ti assicuro che è sicuramente l'Italia. Per colpa di tanti "stronzi" come te.

5 marzo 2010 alle ore 09:33
Anonimo ha detto...

sei il classico comunista rovina paese di merda, ancora con sti politici corrotti,lo sappiamo, non basta la merda che abbiamo qui , portiamocela pure dall'estero tanto ormai peggio di cosi' si muore.
E ricordati che ai mafiosi e ai politici corrotti fanno comodo i tuoi extracomunitari sperano nel loro voto, vogliono sfruttare gli italiani sottopagandoli e dicendogli se non lo vuoi fare tu questo lavoro lo faccio fare a un extracomunitario che costa la meta'.
Cosi' adesso ci sono i giovani e tantissima gente italiana a spasso grazie a questi miserabili come te che magari sei un ricco imprenditore e sfrutti la mano d'opera a basso costo.
SCHIFOSI.

5 marzo 2010 alle ore 12:07
Anonimo ha detto...

Il tuo ultimo commento è talmente dozzinale e pieno di luoghi comuni da farmi inorridire!
Punto primo: non sono comunista. Mi fanno ridere le persone come te, che vedono solo nero o bianco senza vie di mezzo. Difendere i diritti degli immigrati non è una cosa da comunisti, ma da persone civili.
Punto secondo: non sono un ricco imprenditore, e condanno gli sfruttamenti di manodopera. Prima mi "accusi" di essere comunista, e poi un ricco imprenditore... come vedi il tuo discorso non è coerente, ma il delirio di una persona frustrata e incattivita, che ha bisogno di un "nemico" come capro espiatorio per tutti i suoi problemi.
L'immigrazione clandestina non si combatte togliendo i diritti agli immigrati regolari che pagano le tasse. E' semplice propaganda politica, solo i caproni come te sono così ciechi da non rendersene conto.
E poi continui a insistere con l'idea dell'extra-comunitario povero & stupido: BASTA! Molti italiani hanno mogli, mariti e amici stranieri, molti dei quali hanno un ceto sociale di assoluto rispetto, ma per colpa degli stronzi xenofobi come te vengono tutti trattati in modo osceno dalla burocrazia italiana. La multi-etnicità è una realta affermata in tutto il mondo, l'Italia non può essere certo un'eccezione: se la cosa non ti piace, vedi di chiuderti in "casa tua" e di non uscirne più fino alla fine dei tuoi giorni.

5 marzo 2010 alle ore 13:09
Anonimo ha detto...

Sparati!!!!!!
E' l'unica cosa che puoi fare.
Scommetto che tu non hai ne vicini ne vivi in quartieri dove gli extracomunitari vivono. Io conosco molto bene come si comportano, loro ci odiano e vengono per distruggere tutto quello che trovano.
La muntietnicita' ti riempi la bocca , perche' non vai a vivere nei quartieri multi-etnici?
Tutti li volete ma ve ne gurdate bene dall'andarci a vivere!!!!!! Falsi , Ipocriti, finti buonisti.
La mettete sempre in culo alla gente onesta e perbene.
Ti ricordo inoltre che prima dei diritti ci sono i doveri.
Di questo non se ne parla mai!!!!

5 marzo 2010 alle ore 15:05
Anonimo ha detto...

CHI AMA ED DIFENDE L'ONORE DELLA PATRIA , L'IDENTITA' ED LA CULTURA ITALIANA, PUO' ,FORSE TALORA, ESSERE CONSIDERATO... UN IDEALISTA ,MA CHI LA TRADISCE E LA VENDE AGLI STRANIERI E' SEMPRE UN ...INFAME !!!

7 marzo 2010 alle ore 21:04
Anonimo ha detto...

"Onore della patria"? "Identità e cultura italiana"?
Sono parole che hanno lo stesso valore delle scritte nei cessi.
Quelli come te sono dei miserabili e degli esaltati, a cui è stato fatto il lavaggio del cervello, e che giustificano le guerre (e i morti) per "difendere l'onore della patria". Mi fate schifo.

8 marzo 2010 alle ore 09:15
Anonimo ha detto...

Ho parlato di traditori della patria ed infami ,in generale , ed evidentemente, un cialtrone di turno, si è subito risentito , essendosi iscritto a tale categoria, da tempo. A Giuda sono bastati 30 denari ,ma questi il proprio Paese, se lo vendono anche per meno...! Ci stiamo attrezzando ..e anche con loro faremo i conti in modo od in un ...altro.I valori della patria e della identita' nazionale, solo per dei miserabili ,sono solo parole ,bensi sono ideali cosi sacri che vanno solo sfiorati dal suono delle parole.

14 marzo 2010 alle ore 12:51
Anonimo ha detto...

Ti ripeto che sei un esaltato, le frasi che hai scritto mi fanno venire i brividi. I valori che vai professando te li hanno messi in testa i politici: ti hanno fatto un bel lavaggio del cervello e non te ne rendi nemmeno conto. La gente come te è pericolosa, siete proprio voi ad aver contribuito a creare un paese di MERDA. E se io mi trovo in un paese di MERDA ho tutto il diritto di rinnegarlo, sia ben chiaro.

E poi mi spiegheresti cosa significa la frase: "anche con loro faremo i conti..." , è per caso una minaccia? Ma certo, i vermi come te conoscono solo la violenza.

Siete proprio voi invece che meritereste una bella lezione... qualche "botta in testa" forse vi aiuterebbe a ragionare meglio.

P.S. Visto che ti sta tanto a cuore l'onore della patria, impare a scrivere in italiano.

15 marzo 2010 alle ore 08:44
Anonimo ha detto...

sono completamente d'accordo con chi ancora difende "l'onore della Patria" e giustamente si preoccupa di questa invasione degli stranieri voluta soprattutto dai partiti della sinistra, per i quali il concetto di "Patria" è sempre rimasto sconosciuto.

15 marzo 2010 alle ore 12:27
Anonimo ha detto...

-seguito del post precedente- io abito a Brescia e ho spesso a che fare, per motivi di lavoro, con gli stranieri. Ebbene sono arrivato alla conclusione che essi considerano la nostra Patria solo come una mucca da mungere. conoscono i loro diritti fin troppo bene al punto che hanno dimenticato i loro doveri e a chi si permette di farlo notare ecco che subito rispondono: "sei razzista". AhAhAh. Sono essi stessi i primi razzisti! provate a chiedere che opinione ha un senegalese di un ghanese. si disprezzano. o a un pakistano chiedete cosa ne pensa di un indiano. si odiano. A un albanese parlate bene di un serbo e vedete la sua reazione. E i soli razzisti saremmo noi italiani? Ma fatemi il piacere! (bresciano doc).

15 marzo 2010 alle ore 13:01
Anonimo ha detto...

Siete penosi... il commento del "bresciano doc" è stata la ciliegina sulla torta.

Parlate dell'Italia come un Paese delle Meraviglie, superiore agli altri Stati in tutto e per tutto, con gente virtuosa, onesta, e di alti ideali... ma la realtà dei fatti vi smentisce completamente: è un paese alla deriva, marcio, corrotto, dove non funziona niente, e dove vige la cultura del "furbetto".
E siete talmente meschini da voler dare la colpa di tutti questi problemi... agli stranieri (regolari)!! Ma ci siete, o ci fate??

Finché gli italiani continueranno ad essere così arroganti, ipocriti, supponenti, non impareranno ad essere più umili e a prendersi la responsabilità dei loro errori, le cose non cambieranno mai.

Dare la colpa agli altri è troppo comodo.

P.S. il razzismo dovreste provarlo sulla vostra pelle, prima di poterne parlare.

16 marzo 2010 alle ore 09:00
Anonimo ha detto...

Un appunto al signore del post qui sopra riportato. Il comune di Brescia spende 172.536 euro l'anno per i progetti di mediazione linguistica, oltre il 40% degli alloggi di edilizia residenziale pubblica viene assegnato a famiglie straniere, mentre ilo 54% del fondo sociale affitti va agli stranieri, così come il 62% dei contributi straordinari per i minorenni. Alla luce di quanto sopra, è chiaro che, con la legislazione attuale, gli stranieri sono favoriti rispetto agli italiani. E mi vieni a parlare di razzismo? (bresciano doc)

16 marzo 2010 alle ore 19:15
Anonimo ha detto...

Perché non parliamo delle 800 (ottocento) ordinanze comunali anti-immigrati, come ad esempio quella di Romano d'Ezzelino (Vi), dove i bus scuola erano riservati esclusivamente ai bambini italiani?
Fortunatamente la maggior parte di queste leggi non sono passate, o gli stessi sindaci hanno deciso di ritirarle per non incappare in multe: un altro tipico esempio di "bassezza" italiana (prima la sparano grossa, e poi nascondono la mano).
E comunque, dal momento che gli immigrati regolari sono il 5% della popolazione, ma producono più del 10% del PIL, in teoria dovrebbero ricevere dallo Stato il doppio rispetto agli italiani, non sei d'accordo?

Dire che "gli stranieri sono favoriti rispetto agli italiani" è semplicemente delirante e dimostra tutta la tua ignoranza sull'argomento: sei completamente all'oscuro del muro burocratico che gli stranieri devono subire in Italia, alcune leggi sono semplicemente anti-costituzionali. Ma il problema più grande rimane quello culturale, gli italiani infatti hanno un (immotivato) senso di superiorità nei confronti delle altre nazioni, SEMPRE e COMUNQUE. Tutto quello che è italiano è la "normalità"... tutto il resto è "strano" o "peggiore" a priori.
E stiamo parlando di un paese dove l'analfabetismo è ancora al 12%, quindi non è che avete tanto da fare la voce grossa...

Ripeto, dovresti provare sulla tua pelle il razzismo, cosa significa essere discriminato anche in modo violento (fisico e verbale), sia dai cittadini che dalle istituzioni.

Vi ricordo che anche i vostri cari italiani sono sempre stati un popolo di migranti, ancora oggi.

Lascia perdere, per favore... stai solo sprecando il tuo tempo.

17 marzo 2010 alle ore 09:59
Anonimo ha detto...

Io non lascio perdere proprio niente. E il tempo speso a ribadire le cose che dico non è per niente tempo sprecato. Ripeto che gli stranieri sono favoriti rispetto agli Italiani, ad esempio nell'assegnazione degli alloggi dell'edilizia residenziale pubblica.
Per quale motivo uno straniero, cui una scriteriata legge nazionale- quella del ricongiungimento familiare- ha permesso di portare in Italia moglie e figli ha la precedenza nell'assegnazione alloggi rispetto ad una giovane coppia di Italiani che decidono di sposarsi o rispetto a un anziano pensionato che ha pagato per tutta la sua vita lavorativa gli oneri per le case popolari con le trattenute sulla sua busta paga? (bresciano doc)

17 marzo 2010 alle ore 19:06
Anonimo ha detto...

Punto primo: se un immigrato è regolare, non vedo per quale motivo gli si debba essere negato il ricongiungimento familiare. Il diritto alla famiglia - che tu definisci "scriteriato" - è riconosciuto e tutelato internazionalmente: se il governo italiano lo impedisce, compie un atto gravissimo che dovrebbe essere punito dall'Unione Europea e dalle Organizzazioni Internazionali con pesanti sanzioni. Se questa cosa non ti piace, è solo un tuo problema personale. In Italia ci sono ben altre leggi che potremmo definire "scriteriate" (la lista sarebbe lunga).

Punto secondo: gli italiani si lamentano a priori. Hanno sempre qualcosa o qualcuno di cui lamentarsi. Quando si tratta di extra-comunitari si tira in ballo l'onore della patria (in modo molto ipocrita) e altre idiozie del genere, salvo poi scatenare guerre interne tra "terroni" e "polentoni": insomma, c'è sempre qualcuno che vorreste cacciare via. Io trovo che questo comportamento (la caccia di un capro espiatorio) sia la manifestazione di un'imbarazzante bassezza culturale. E voi sareste orgogliosi di una cultura del genere? Complimenti!

Punto terzo: continuate a parlare di immigrati poveri, stupidi e pericolosi... perché non si parla mai degli immigrati che arrivano da paesi migliori dell'Italia (più ricchi, più organizzati, più efficienti), che si trovano qui per svariati motivi (lavoro, famiglia), e che devono comunque subire la xenofobia generalizzata degli italiani, come se fossero dei criminali? Ripeto, l'Italia non è affatto il paese n.1 del mondo: dovreste ringraziare il turismo, le multinazionali, che portano soldi al vostro paese e fanno girare l'economia. Chiudendo completamente le porte agli stranieri ne ricevereste un danno che nemmeno immaginate.

18 marzo 2010 alle ore 09:12
bresciano doc ha detto...

Punto primo: anche se un immigrato è regolare non è corretto aver emanato una legge sul ricongiungimento familiare che gli consenta di far venire in Italia oltre il coniuge anche i fratelli il padre la madre il suocero la suocera. La cosa non mi piace e non è un problema solo mio personale,ma di tutta la comunità italiana perchè queste persone (gli anziani) andranno a pesare sui bilanci dell'assistenza sanitaria a scapito di chi ha sempre pagato , tramite le trattenute in busta paga per tutta la vita lavorativa allo scopo di poter usufruire di quel tipo di assistenza. Mi aspetto tra qualche anno anche la promulgazione di una legge che darà a questi stranieri anziani una bella pensione di vecchiaia, già che ci siamo.

Punto secondo: Io sono orgoglioso della mia cultura, sia di quella scolastica e professionale, sia della cultura del mio Paese, l'Italia, che spero NON sia anche il tuo. Non voglio dilungarmi sulla bassezza culturale di altri popoli stranieri, la cui "cultura" prevede e giustifica le azioni più efferate. L'omicidio di figlie che vogliono integrarsi nella società occidentale (vedi il caso di Hina la ragazza pachistana sgozzata dal padre a Brescia). Il considerare la donna come un oggetto e non come una persona. Una bella cultura veramente, della quale essere orgogliosi: complimenti!

Punto terzo: la quasi totalità degli immigrati presenti sul nostro
Paese arrivano da paesi più poveri dell'Italia, dato indiscutibile, e sono già i più poveri nei loro paesi di provenienza. inoltre ricordo che l'Italia non è mai stata un Paese xenofobo, se lo sta
diventando è grazie al comportamento degli stranieri che delinquono impuniti nella maggior parte dei casi. Ho sempre visto manifestazioni di stranieri che esigono diritti, mai ho visto una manifestazione di stranieri che si scusano con gli Italiani per il comportamento criminale della loro gente. Ricordatevi che voi stranieri siete OSPITI e generalmente gli ospiti sono educati e rispettosi nei confronti di chi li ospita. Esigere questo è segno di "bassezza culturale" ?

18 marzo 2010 alle ore 10:24
Anonimo ha detto...

1) se una persona ha versato i contributi e ha comunque le condizioni per ricevere una pensione, dovrebbe averne diritto indipendentemente dalla sua nazionalità. Invece di accanirsi sugli stranieri, perché non ti incazzi per le pensioni baby o le pensioni d'oro dei parlamentari a cui bastano 5 (!) anni di contributi per essere mantenuti a vita? Questa gentaglia non pesa forse sui conti dello stato = sulle tasche dei contribuenti?

2) Purtroppo sono nato in Italia (credimi, dispiace più a me che a te), ma ho rinnegato già da tempo questo paese. Non ho nulla da spartire con questa cultura e non escludo in futuro di richiedere un'altra cittadinanza.

Dai tuoi esempi è evidente l'abbinamento straniero = musulmano. A parte il fatto che - ribadisco - ci sono stranieri delle più svariate nazionalità, provenienti da ogni continente, e di diverse religioni (non dimenticare che molti stranieri sono anche cristiani), per quel poco che ne so il Corano non ammette assolutamente azioni efferate come quelle da te giustamente condannate. Si tratta di singoli casi, in cui la religione viene strumentalizzata per fomentare odio razziale.
E ti ricordo che nell'Italia di cui vai tanto orgoglioso il "delitto d'onore" era riconosciuto fino al 1981. Prima di criticare le altre culture bisognerebbe farsi un'esame di coscienza.

3) è statisticamente dimostrato che gli extra-comunitari non delinquono più degli italiani. Ovviamente se un immigrato - possibilmente proveniente da paesi considerati "problematici" - compie un grave reato, questo fa subito notizia, e allora cominicia la caccia alle streghe. Il famigerato decreto legge 733 sulla "sicurezza" era stato introdotto in seguito a un paio di stupri compiuti da stranieri. Non è giusto che tutti paghino per le colpe dei singoli. Un delinquente deve essere punito, punto e basta. Non è una questione di nazionalità. E' come se venisse introdotta una legge anti-bresciani perché un tuo concittadino ha compiuto un grave reato. E' delirante.

19 marzo 2010 alle ore 10:01
Anonimo ha detto...

ma smettila vergognati vattene da questo paese!!!
Sempre a difendere sti delinquenti... spero che qualche Rom ti violenti una figlia o ti rapini o ti dia una mazzata in testa .. voglio vedere se li difendi ancora sti delinquenti come te!!!!
Avete stufato : LA LEGALITA' E' UN DOVERE E LA SICUREZZA UN DIRITTO.
E QUESTO STA DIVENTANTO UN PAESE IN CUI SI HA PAURA.....BASTA.
I NULLAFACENTI , I DELINQUENTI, ICLANDASTINI SE NE DEVONO ANDARE.
E SE NON STA BENE SE NE VADINO ANCHE GLI ITALIANI IDIOTI CHE LI DIFENDONO

19 marzo 2010 alle ore 13:18
Anonimo ha detto...

questi non pagano mai!!! siamo invasi da delinquenti e clandestini e nessuno fa niente... facciamo finta di non vederli!!!
italiani finti buonisti che guardano il loro piccolo orticello. basta che non tocchino loro e tutto va bene...
Non e' giusto prima cosa c'e' la legalita', e se uno e' clandestino vuol dire che e' un fuorilegge , non puo' stare nel nostro paese.
Seconda cosa se e' regolare e' sempre ospite prima i doveri e poi i diritti.

19 marzo 2010 alle ore 13:35
bresciano doc ha detto...

Per Anonimo che scrive: 1) "se una persona ha versato i contributi...."eccetera.

1) lo sai che esiste una cosa che si chiama assegno sociale? (409,35euro/mese). è una prestazione di carattere assistenziale che spetta, oltre ai cittadini italiani anche a quelli extracomunitari che sono sprovvisti di altri redditi. I requisiti per usufruire di questo assegno sono l'aver compiuto 65 anni, essere residenti in Italia e avervi soggiornato per almeno 10 anni. Grazie a quella scriteriata legge del ricongiungimento familiare tra qualche anno lo Stato Italiano dovrà pagare mensilmente a questi nonnini stranieri l'assegno sociale: dimmi tu quanti contributi hanno versato allo Stato questi simpatici nonnini per usufruire di questo bel regalo che lo Stato elargirà loro? contributi versati=zero.

2) dici che purtroppo sei nato in Italia, ma hai rinnegato da tempo questo Paese perchè non hai niente da spartire con questo Paese e ti riservi di chiedere in futuro un'altra cittadinanza? Bene , guarda allora ti consiglio di farlo anche domani.
Prova a chiedere la cittadinanza del Burkina Faso, o della Moldavia o di uno qualunque dei paesi del Magreb -tanto per fare un esempio-.
Ammesso che questi stati vorranno accordarti la cittadinanza - perchè laggiù non sono così faciloni come in Italia - potrai renderti conto di come sarai ben tutelato da essi sotto tutti gli aspetti: istruzione, sanità, case popolari eccetera.
Sarebbe un sollievo se tu te ne andassi, credimi.

3) è statisticamente provato che gli stranieri non delinquono più degli italiani? Dove lo hai letto? quali sono le tue fonti? Topolino?
La popolazione carceraria di Brescia vede la presenza straniera pari al 45% del totale. Ma a Brescia - grazie a Dio - gli stranieri presenti non sono ancora arrivati ad essere il 45% della popolazione residente. E allora? rivedi un po' i tuoi dati.

19 marzo 2010 alle ore 18:56
Anonimo ha detto...

Non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior imbecille di chi non vuol capire.E' perfettamente inutile cercare di spiegare a questi cialtroni, amici degli extracomunitari ,valori quali l'amore per la propria Patria ,il senso di identita' ed appartenenza a una storia ed a una cultura , l' orgoglio di essere ITALIANI ,il rispetto per tutti coloro ,che a questi valori hanno sacrificato la vita.E come cercare di spiegare la bellezza di un tramonto ad un cieco.A tutti gli "esaltati" che ,come me, sanno ancora esaltarsi per un ideale di Patria e che rispettano il coraggio e l'onore e che ,nonostante tutto, amano il proprio Paese ,dico ..coraggio! Con questi traditori prima o poi faremo i conti. A loro auguro di cuore l' apertura di un bel campo rom sotto casa , cosi potranno.. esternare al meglio il loro senso di accoglienza. PS. UN SALUTO AFFETTUOSO AI PARACADUTISTI DIVISIONE FOLGORE E NEMBO.

19 marzo 2010 alle ore 20:43
seliava ha detto...

Ad anonimo che saluta paracadutisti divisione Folgore e Nembo

Un saluto a te, paracadutisti e tutti chi pensa come te dai infermieri comunitari e non!
Forse voi, militari vi curate da alte perti, ma non credo che i vostri nonni o genitori non abbiano mai fatto una visita in ospedale.
Lo sapevi che in alcune regioni italiane, in particolare Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, etc. si arriva anche a piu della metà di iscritti al Colleggio IPASVI ( infermieri, ostetriche, vigilatrici d'infanzia) di infermieri stranieri?
Solo perche italiani non hanno una gran vocazione a questo mestiere: aiutare al prossimo.
Negli ultimi anni sono aumentete le iscrizioni al corso di laurea infermieristica. Ma questo si spiega solo con la carenza di posti di lavoro e stipendio futuro garantito. Da qui emerge che in futuro forse avremo il personale sanitario poco motivato al paziente che lavora esclusivamente per la busta paga. Simile come la vocazione dell'insegnante negli ultimi anni. Arrivare a fine mese con scarsi risultati didattici ( nel maggior numero dei casi).

20 marzo 2010 alle ore 13:51
Anonimo ha detto...

A SELIAVA- Grazie per le gentili parole! Sappiamo ben distinguere tra i tanti stranieri seri che vengono in Italia per lavorare onestamente ,e che rispettiamo ,e chi ,invece, solo per delinquere.
Cordiali saluti

20 marzo 2010 alle ore 19:19
Anonimo ha detto...

Bresciano Doc: stai tranquillo, sono indirizzato verso ben altri paesi, dove la qualità della vita (e delle persone) è nettamente superiore all'Italia. Ovviamente parlo per esperienza personale e non per sentito dire. Ma mi rendo conto che pensare che ci siano nazioni migliori dell'Italia è per te una cosa difficile da comprendere e da accettare.

All'imbecille che augura stupri a figlie altrui: è evidente che sei una persona affetta da disturbi mentali e con difficoltà relazionali. A te auguro un'esperienza simile con uno stupratore (italiano), di essere derubato da un ladro o uno scippatore (italiano), di essere aggredito da una baby-gang (italiana), di essere curato da un medico (italiano) che opera senza licenza; se sei un imprenditore o hai un negozio, di essere perseguitato dalla mafia (italiana). Ma forse saresti felice di subire tutto questo, se non altro per tenere alto "l'onore della patria".

A tutti gli altri che continuano a offendere e a lamentarsi dei clandestini: lo sciopero promosso da questo sito è per dare più diritti agli stranieri REGOLARI, leggete e informatevi prima di venire a rompere le palle. Questa è l'ennesima dimostrazione di tutta la vostra ignoranza e bassezza culturale. Siete persone misere e miserabili.

22 marzo 2010 alle ore 09:24
Anonimo ha detto...

Risposta: punto primo in italia la qualita' di vita e' peggiorata si vive da schifo proprio perche' non siamo un paese pronto all'immigrazione , non la sappiamo gestire, l'abbiamo gestita nel peggiore dei modi, soluzione facciamo a meno dell'immigrazione.
Immigrazione: no grazie.
Seconda cosa visto che non ti piace l'italia perche' non te ne vai all'estero?
Imbecille sarai tu perche' so benissimo che ci sono italiani delinquenti e stupratori ma non per questo dobbiamo importarli anche dall'estero. Sinceramente ne farei a meno sia di quelli italiani tanto piu' degli stranieri.
Terza cosa impara che quando si va in casa d'altri si entra in punta di piedi e prima dei diritti ci sono i DOVERI!!!!!
Fattelo entrare in testa, che per essere rispettati bisogna rispettare.
Quindi la bassezza culturale e l'arroganza usala con quelli come te, e usala al tuo paese miserabile.

22 marzo 2010 alle ore 19:38
Anonimo ha detto...

Innanzitutto non devo rendere conto a te di dove vivo.

Ti ripeto che sei un imbecille perché sei convinto che l'immigrazione sia la causa di tutti i problemi dell'Italia. Gli immigrati regolari sono il capro espiatorio che i politici hanno preso di mira per ottenere voti e consensi. E' un nemico facile, perché sono una minoranza e non possono tutelarsi. Però quando si tratta di assumere una colf o una badante per prendersi cura dei vecchi italiani, allora va tutto bene. Siete di un'ipocrisia schifosa. E' per questo motivo che è stato organizzato questo sciopero.

Davvero sei convinto che l'Italia sarebbe un paese migliore senza immigrati? Niente più multinazionali, niente più rapporti economici con l'estero? Se volete che l'Italia resti ancora più tagliata fuori dallo scenario internazionale, fate pure.
Mettiti in testa che l'Italia non è un paese autosufficiente. Avete BISOGNO delle altre nazioni. Secondo te il gas, il petrolio e tutte le risorse che utilizzi quotidianamente sono made in Italy?

Dimenticavo: in vacanza vedete di restare nel vostro "bel paese", non andate a rompere le palle all'estero, dove i turisti italiani sono i più cafoni e odiati al mondo. Fate tanto la voce grossa ma siete i primi a non sapervi comportare all'estero. Vergogna.

Per non parlare di come vengono trattati i turisti in Italia, dove le truffe e i borseggi sono all'ordine del giorno, e come se non bastasse gli italiani sono pure negati con le lingue. Siete un popolo di disadattati.

23 marzo 2010 alle ore 08:55
Anonimo ha detto...

RAZZISTA RAZZISTA RAZZISTA!!!!!!!!!SEI UN EXTRACOMUNITARIO RAZZISTA!!!! VERGOGNATI E VATTENE SUBITO
SIETE DEGLI IPOCRITI RAZZISTI VERSO DI NOI ITALIANI! VA VI SIETE VISTI ALLO SPECCHIO ? FATE SCHIFO.

23 marzo 2010 alle ore 12:29
Anonimo ha detto...

Che la gente come te venga QUI ad accusare di razzismo ed ipocrisia è proprio il colmo!

La tua presenza su questo sito non è gradita: se quello che viene scritto non ti piace, sei pregato di andartene. Non saranno certo le intimidazioni verbali di 4 esaltati patriottici a fermare il coraggio di persone oneste e in gamba che quotidianamente devono combattere contro tale ignoranza.

Per quanto riguarda le vacanze parlavo seriamente: restatevene in Italia, l'unico posto dove siete capaci di stare, non andate a rompere le palle all'estero. Sono stufo di vedere italiani che portano la loro cafonaggine in ogni parte del globo, è irritante oltreché imbarazzante.

24 marzo 2010 alle ore 09:29
bresciano doc ha detto...

Il primo razzismo è quelloche attuano gli extracomunitari tra di loro. Ho già avuto modo di dirlo. mettete in una stanza un senegalese e un ghanese, oppure un serbo e un albanese, o un indiano e un pakistano. Quelli si scannano, altrochè insulti.Non venite a raccontarci la favola che questi popoli si amano perchè è storicamente provato il contrario. Loro sì sono razzisti. Basta pensare ai 600mila morti di qualche anno fa in Africa tra huto e tutsi, due etnie nere che vivevano l'una a contatto dell'altra. Ebbene sono questi popoli che dovrebbero insegnarci l'accoglienza e l'antirazzismo? ma che baggianata!

24 marzo 2010 alle ore 15:46
bresciano doc ha detto...

Io non accetto lezioni di tolleranza nè dagli stranieri nè da quell'italiano che scrive sopra, che si finge straniero , ma che però afferma di aspirare a cambiare cittadinza - allora sei italiano- che dà dell'imbecille a chi non la pensa come lui e che afferma che gli italiani all'estero si comportano da cafoni. Ti dirò una cosa: forse l'atteggiamento degli italiani all'estero sarà un po' diverso da quello degli inglesi, ma ti assicuro che gli italiani all'estero ci vanno con i soldi, non ci vanno nè a delinquere nè a sfruttare la pubblica assistenza degli altri Stati. gli extracomunitari che vengono in Italia invece......

24 marzo 2010 alle ore 16:06
Anonimo ha detto...

Chi è che si finge straniero? Ho detto chiaramente di essere italiano e di aver rinnegato questo paese. Non mi sembra un concetto così difficile.

Il tuo esempio non ha senso! Paragoni i turisti italiani con gli immigrati stranieri. Dovresti invece paragonare i turisti italiani con quelli stranieri, e gli immigrati stranieri con quelli italiani.

Gli immigrati italiani vanno all'estero con i soldi e non per delinquere? E come fai a esserne così sicuro? Parti dal presupposto che quello che fanno gli italiani è "più giusto", sempre e comunque. E' proprio questo atteggiamento di arroganza e (immotivato) senso di superiorità che detesto.

E per tornare sul discorso turisti, ho visto scene di cafonaggine che non vale nemmeno la pena stare a raccontare, ma ribadisco: se non siete capaci di stare in altri contesti culturali, allora siete pregati di non uscire dai confini del territorio nazionale. Perlomeno negli altri paesi civili si potrà stare più tranquilli, senza caciari e molesti turisti italiani con scorte di pasta Barilla.

25 marzo 2010 alle ore 08:52
bresciano doc ha detto...

allora non ti disturba vero se ti chiamo "il rinnegato" visto che affermi di aver rinnegato la nostra Patria?

25 marzo 2010 alle ore 19:10
Anonimo ha detto...

Ma sto rinnegato perche' non lascia la Patria, e non va a vivere con i Beduini come lui?
E' un povero sfigato represso e ignorante, che schifo!!!

25 marzo 2010 alle ore 19:31
bresciano doc ha detto...

te lo spiego io il perchè.
Il rinnegato è il classico prototipo del militante dei centri sociali di sinistra. Quelli abituati fin da piccoli a contestare già la maestra all'asilo, in questo spalleggiati ovviamente dai genitori, pure di sinistra. Poi tra scioperi ed occupazioni sono diventati grandi, magari al diploma ci sono pure arrivati. Sono cresciuti e l'unica cosa che hanno imparato a fare è odiare il proprio Paese e le sue Istituzioni. Ora, con questa invasione di extracomunitari diseredati che hanno preso d'assalto il nostro Paese non gli par vero di ergersi a paladini dei loro diritti, dimenticando che prima vengono i diritti di chi in Italia ci è nato, vi ha passato la vita lavorando, pagando le tasse, ottenendo magari una magra pensione con cui non arriva oggi neanche a fine mese. NO. I diritti degli Italiani vengono dopo i diritti di un qualsiasi immigrato arrivato ieri. Vedi lo scandaloso criterio con cui si assegnano gli alloggi popolari.
Il rinnegato non lascerà mai il nostro Paese perchè purtroppo qui gli viene concesso di disprezzare impunemente il Paese in cui vive.
Andasse nel Burkina Faso o in Senegal o in Pakistan o - più vicino - in Albania, se vuole, a sparare le sue infamità sul paese che lo ospita. E poi vedremmo come viene trattato là.

25 marzo 2010 alle ore 20:37
Anonimo ha detto...

Bresciano doc, se non altro devo dire che il tuo messaggio è riuscito a farmi ridere (nel senso che è ridicolo).

Quel "rinnegato" non mi disturba affatto in questo contesto, anzi è per me motivo d'orgoglio, perché sono uno dei pochi che al giorno d'oggi è ancora in grado di ragionare con la propria testa. E' infatti molto più comodo adeguarsi al branco e spegnere il cervello.
E' vero che metto tutto in discussione e non do nulla per scontato, ma con un atteggiamento costruttivo, non distruttivo come il vostro.
Mi dispiace smontare la tua brillante teoria, ma non frequento centri sociali, non ho mai occupato una scuola e non ho mai scioperato (anche se lo considero un sacrosanto diritto se non danneggia le persone altrui, come ad esempio gli scioperi dei mezzi pubblici che non fanno altro che danneggiare i pendolari).
Continui a fare riferimenti alla politica (sinistra = invasione di extracomunitari), quando ti ho appena spiegato che la politica non c'entra niente con le mie ideologie, questa è la dimostrazione che sei uno dei tanti che si è lasciato fare il lavaggio del cervello dai politici che strumentalizzano l'immigrazione per guadagnarsi una poltrona in parlamento.

Continui a rigirare la frittata, dicendo che gli immigrati vogliono PIU' diritti degli italiani, ma questo non è assolutamente vero: vogliono gli STESSI diritti degli italiani. Parità di doveri, parità di diritti. Altrimenti dovrebbero pagare meno tasse rispetto agli italiani, non trovi?

Mi fate ridere perché continuate a parlare di beduini e Burkina Faso, non capisco se siete veramente convinti di quello che dite, il fatto che ignoriate che nel mondo ci siano un sacco di nazioni più efficienti, più sicure, più pulite, insomma MIGLIORI dell'Italia è la dimostrazione che siete dei provinciali, e che non conoscete nulla al di fuori del vostro paesino di provincia. Io trovo che la gente come voi sia di una tristezza indescrivibile.

Stai pur tranquillo che me ne andrò sicuramente da qui: è allora mi farò grasse risate a vedere questo paese cadere in miseria, distrutto dall'ignoranza della sua stessa gente: la fine che vi meritate. E forse allora capirete che non erano gli extracomunitari il vero problema dell'Italia.

26 marzo 2010 alle ore 09:33
bresciano doc ha detto...

gli extracomunitari , lo ribadisco, sono UNO dei problemi dell'Italia. L'altro problema è rappresentato dai partiti della sinistra, che hanno come unico obiettivo la disgregazione dello Stato.

30 marzo 2010 alle ore 17:44
Anonimo ha detto...

Oggi nuovo stupro di gruppo da parte di alcuni ragazzini ai danni di una compagna 12enne, il tutto nel bel mezzo della lezione, senza che il docente si accorgesse di nulla (o almeno questo è quello che sostiene lui).
Purtroppo si tratta dell'ennesimo episodio di violenza di questo tipo che avviene in Italia.

E l'altro giorno altri ragazzini si sono divertiti ad attraversare l'autostrada a piedi, rischiando di causare una strage. E i genitori li hanno pure giustificati dicendo che si tratta di una "bravata".
Questa è la cultura ed educazione italiana di cui vai tanto orgoglioso.

30 marzo 2010 alle ore 18:47
Anonimo ha detto...

ma ci sei o ci fai?..... non e' che diciamo che tutti gli italiani delinquenti sono meglio degli extracomunitari.
Gia' abbiamo i nostri che non sappiamo gestire ci mancano solo i delinquenti extracomunitari e cosi' siamo al completo.
Ci vuole un paese civile con punizioni esemplari per gli italiani delinquenti e esemplari con extracomunitari delinquenti.
Ma questa e' utopia, quindi per evitare di aumentare e di non riuscire a gestire sta gente , forse e' meglio che non entrino.
IMMIGRAZIIONE:NO GRAZIE. CI BASTANO I NOSTRI, ANZI LI SPEDIREMMO VOLENTIERI ALL'ESTERO.

30 marzo 2010 alle ore 21:42
Anonimo ha detto...

Ma ti rendi conto delle idiozie che scrivi? "Immigrazione no grazie"... cosa significa, che in Italia dovrebbero esserci ZERO stranieri? Mettiti il cuore in pace perché è un'idea utopistica. L'Italia non è un paese autosufficiente e ha bisogno delle altre nazioni per sopravvivere. Oppure vorresti chiudere tutte le multinazionali e lasciare senza lavoro gli italiani che ci lavorano? Rinunciare alle risorse che arrivano dall'estero? Rinunciare a tutti i prodotti stranieri che utilizzi quotidianamente?
Sveglia, la realtà è un po' più compleassa di quella che ti vogliono far credere i politici.

Bresciano doc: nella tua amata città Renzo Bossi (un disadattato che è stato bocciato 3 volte all'esame di maturità!) è stato il più votato. Il paparino Umberto ha sistemato il figlioletto ignorante con uno stipendio d'oro, grazie alla generosità di elettori idioti, magari operai che guadagnano 1000 € e faticano ad arrivare a fine mese. Complimenti!
Vogliono che gli stranieri conoscano la lingua e la costituzione italiana, quando sono gli stessi leghisti a non conoscere l'ABC dell'educazione e della cultura. E voi siete contenti di farvi governare da gentaglia del genere?
Evidentemente agli italiani piace farselo mettere nel culo.

31 marzo 2010 alle ore 09:01
Anonimo ha detto...

Vi spiego perché la Lega ha preso tanti voti a queste elezioni: la gente (come voi) è delusa, amareggiata, incattivita e frustrata da una qualità di vita che sta peggiorando sempre di più a causa di una classe politica corrotta e dei delinquenti italiani (evasori, mafiosi, baby gang...)
Quindi non hanno fatto altro che cercare un capro espiatorio: gli immigrati - un nemico facile perché si tratta di una minoranza con pochi diritti - e con tante belle parole hanno promesso ai cittadini un radioso futuro fatto di tradizioni, prodotti locali, dialetti, e altre cazzate del genere.
Gli elettori incattiviti, già di per sé ignoranti e quindi facilmente influenzabili, votano Lega nella speranza che le cose migliorino, senza rendersi conto che i leghisti sono in prima fila in quanto a porcherie (come ad esempio portare in politica un figlio incapace, vedi messaggio precedente).
Grazie a questo specchietto per le allodole, i leghisti continueranno ad assicurarsi una poltrona in parlamento, con stipendi d'oro... e i poveracci con stipendi e contratti da fame continuano a prenderla in quel posto.
Questa è la Lega, "il partito che non ti abbandona!"

31 marzo 2010 alle ore 09:47
Anonimo ha detto...

No gli italiani hanno votato lega nord perche' sono stufi e incazzati di vedere le strade piene di gentaglia delinquente extracomunitaria e prepotente, sperano che la lega li mandi via.
La gente normale avverte l'insicurezza nell'avere un invasione non controllata e mal gestita di extracomunitari.
Adesso la lega deve far rispettare le leggi e mandare via i clandestini......
Capisci rinnegato?

31 marzo 2010 alle ore 11:51
Anonimo ha detto...

Spregevole leghista, solo una minima parte degli extacomunitari sono clandestini. Per il resto si tratta di gente che lavora COME e PIU' degli italiani mafiosi e paga le tasse senza evaderle. Ficcatelo nella zucca.

Renzo Bossi (che se fosse stato figlio di una persona "qualunque" sarebbe a pulire i cessi) si è sistemato a vita grazie ai vostri voti, mentre voi continuerete a fare una vita da poveri barboni.

Ve lo stanno mettendo nel culo, e voi ringraziate compiacenti. Che pena.

31 marzo 2010 alle ore 14:05
Anonimo ha detto...

Pena fai tu.
Ficcati in testa che se non ci fossero stati gli estracomunitari i clandestini e delinquenti vari non ci sarebbe stato bisogno della lega, di Bossi e di suo figlio.
Quindi e' grazie a quelli come te che non capiscono un emerito c...O che ci troviamo in questa situazione piena di illegalita'.
Meglio pagare Bossi, risolvere il problema extracomunitari e cosi' i cessi li vai a pulire tu.

31 marzo 2010 alle ore 17:43
Anonimo ha detto...

La Lega non risolverà proprio niente... prima o poi te ne accorgerai che vi stanno solo prendendo per i fondelli.

Odi così tanto gli stranieri? Benissimo, allora rinuncia agli elettrodomestici stranieri, alle automobili straniere, ai film, alla musica e ai cibi stranieri, alle multinazionali straniere (tutti gli italiani che ci lavorano si ritroverebbero disoccupati), alle colf e alle badanti straniere (vacci te a prenderti cura dei vecchi italiani), alla manodopera straniera in generale (molte aziende chiuderebbero all'istante), alle risorse energetiche che arrivano dall'estero (gas, petrolio...), e non azzardarti di andare in vacanza all'estero. Ovviamente anche il "made in Italy" perderà di significato, perché nessun'altra nazione verrebbe più a comprare prodotti da un paese xenofobo. Allora ti renderai conto che l'Italia non è un paese autosufficente, figuriamoci la "Padania" (mi viene da ridere)!

Comunque state attenti a non tirare troppo la corda... a scherzare con il fuoco alla fine ci si scotta.
La storia insegna: i fascisti e i nazisti con le loro leggi razziali hanno fatto la fine che si meritavano. Impiccati a testa in giù, e coperti di sputi nelle piazze. Leghista avvisato, mezzo salvato.

31 marzo 2010 alle ore 21:13
Anonimo ha detto...

Quante cavolate che scrivi ...eletrodomestici, auto,film, cibi stranieri multinazionali disoccupati...MA IN CHE FILM L'HAI VISTO?
TI RICORDO CHE QUANDO NON C'ERANO GLI EXTRACOMUNITARI 20 ANNI FA' CIRCA L'ITALIA ERA LA 4A POTENZA MONDIALE E OGGI E' ALLA FAME.
TU RACCONTI LE STESSE BALLE CHE DICONO I POLITICI , E CIOE' CHE GLI EXTRACOMUNITARI SONO UNA RISORSA, CHE SENZA DI LORO NON CI SONO LE PENSIONI BLA BLA BLA BLA :: TUTTE CAZZATE.
LA VERITA' E' CHE STA GENTE LA MANTENIAMO E LA MANTERREMO ANCHE QUANDO ANDRANNO IN PENSIONE..... E' UN COSTO NON E' UN GUADAGNO.
NON FARE DISCORSI DI ECONOMIA , anche perche' loro non portano ne ricchezza ne risorse, loro prendono ricchezza e la trasferiscono ai paesi di origine.
E L'Italia ha i mezzi per produrre di cio' che ha bisogno, le tue sono cagate che dicono i politici per giustificarsi dalla situazione disastrosa in cui ci hanno messo.

1 aprile 2010 alle ore 11:16
Anonimo ha detto...

Che tu non capisca niente di economia (oltre che di politica) è confermato dal tuo ultimo messaggio.

Italia 4a potenza mondiale... sì, per quanto riguarda la produzione di "stronzi" siete sicuramente ai vertici delle classifiche.

Continui a rigirare la frittata, ma non sei in grado di ribattere alle mie considerazioni.

Comunque, perché continui a scrivere su questo sito? Le tue idee non interessano proprio a nessuno. Non hai niente di meglio da fare?

Leghista avvisato, mezzo salvato.

1 aprile 2010 alle ore 12:17
bresciano doc ha detto...

senti rinnegato, a me le idee della persona che tu chiami "leghista" interessano, perchè le condivido nella quasi totalità.
Mi sembra che tu abbia le idee molto confuse oppure non voglia capire quello di cui si sta ragionando.
Perchè mai dovremmo rinunciare alle automobili straniere o agli elettrodomestici stranieri? di cosa stai cianciando? Io l'automobile straniera la COMPRO e quindi faccio un favore alla casa automobilistica straniera perchè la PAGO. E allora? che senso ha questo tuo cianciare ?
A proposito perchè non te ne vai tu da questo sito?

1 aprile 2010 alle ore 23:41
Anonimo ha detto...

Questo sito - come è spiegato molto chiaramente - è nato per promuovere lo sciopero degli immigrati del 1 Marzo. Se voi siete contrari a questo sciopero la cosa non ci riguarda, nessuno vi ha chiesto di venire qui a commentare. E' come se io andassi sul sito dei leghisti per mandarli (giustamente) a farsi fottere. Sarebbe un'inutile perdita di tempo. Quindi potete scrivere tutti i messaggi che volete, ma non credo che riuscirete a far cambiare idea a qualcuno, poiché non avete argomentazioni valide.

Bresciano doc, ma come! Compri le auto straniere e NON TI VERGOGNI? Attenzione, qualche leghista o esaltato patriottico potrebbe darti addosso perché non promuovi il "made in Italy" e non supporti le aziende italiane. Si parte sempre dalle piccole cose... con gente come la Lega al governo, in futuro potrebbero proibirti di comprare prodotti stranieri per legge, come nel periodo fascista. E questo non è "cianciare", ma quello che succederà veramente se continuate lasciate fare ai leghisti xenofobi i loro porci comodi.

Ve ne accorgerete... ve ne accorgerete quando sarà troppo tardi.

3 aprile 2010 alle ore 19:35
Anonimo ha detto...

Sei un essere spregevole. La rovina di un paese per quelli come te: la tua ideologia e' MOLTO PEGGIO DEL NAZISMO, perche' dal nazismo ne siamo usciti fuori ma dalla ideologia di quelli come te non se ne esce; e quelli come te ci porteranno alla guerra civile alla distruzione e alla fine di un paese.
Solo la Rivoluzione porta alla liberta'dall'oppressione di un nemico che oggi e' rappresentato dagli immigrati arroganti, clandestini e delinquenti come te.

4 aprile 2010 alle ore 15:09
Anonimo ha detto...

La mia ideologia "è molto peggio del nazismo"? Ti consiglio di ritornare sui banchi di scuola per studiare la storia del paese che ami tanto e difendi con grande passione. Comunque sei libero di pensare quello che vuoi, fai come preferisci. Ma sappi che a scherzare con il fuoco prima o poi ci si brucia. Vorresti imporre le leggi razziali e parli tanto di "libertà". Ripeto, i fascisti li hanno impiccati a testa in giù ed esposti in piazza... non ti lamentare se un giorno gli xenofobi come te faranno la stessa fine.

P.S. io ho sempre lavorato onestamente: delinquente sarai te, e tutti gli italiani furbetti che cercano sempre di fregare e truffare il prossimo.

5 aprile 2010 alle ore 23:08
Anonimo ha detto...

Ti ripeto " razzista e xenofobo" sei tu e quelli come te verso i cittadini Italiani onesti. Odi l'l'Italia e gli Italiani ,vergonati e vattene da questo Paese. Impara e rispettare chi ti ospita, i primi razzisti siete voi.
ITALIANI SVEGLIATEVI e abbiate un po' di amore verso Voi stessi e verso i Vostri figli, non fatevi sottomettere da sti quattro pezzenti delinquenti e fuorilegge.

6 aprile 2010 alle ore 14:58
Anonimo ha detto...

"Fuorilegge"! Questa è la ciliegina sulla torta.
Stai delirando, non sai nemmeno di cosa stai parlando: ti consiglio un'esame psichiatrico. O forse la tua è semplicemente ignoranza, in questo caso ti consiglio di ritornare sui banchi di scuola, magari per un bel corso di educazione civica.

E vuoi sapere chi sono i "figli italiani" a cui ti rivolgi? Te lo dico io: degli stronzetti maleducati, arroganti, violenti, viziati, ignoranti, che non hanno nemmeno rispetto per gli adulti e gli anziani, e a cui manca un'EDUCAZIONE, ovvero la base di ogni paese civile. In altre parole, sono i mafiosi, gli evasori e i delinquenti del futuro. Questa è la realtà, questa è la nuova generazione che state facendo crescere in Italia. Ma evidentemente a loro tutto è dovuto per il semplice fatto di essere italiani.

6 aprile 2010 alle ore 16:35
bresciano doc ha detto...

al rinnegato dico questo: se questo sito è nato per promuovere lo sciopero degli extracomunitari del 1 marzo - peraltro organizzato dalle forze di quella sinistra che tanto ha contribuito allo sfascio del Paese - non è democratico escludere da questo sito chi è contrario alla presenza di stranieri in Italia. Forse la voce di chi dissente è scomoda e non la tollerate? Voi che siete i paladini della tolleranza siete forse intolleranti? Ma guarda un po'.

10 aprile 2010 alle ore 18:34
Anonimo ha detto...

Continui a ripetere il tuo odio nei confronti della sinistra come una litania... sembra di ascoltare Berlusconi!
Ti ripeto che non mi interessa da chi è stato organizzato questo sciopero, è da stupidi "tifare" per uno schieramento politico (ma mi rendo conto che l'italiano medio non è in grado di distinguere una questione politica da una partita di calcio).

Mi spieghi come si fa ad essere tolleranti con chi mette a rischio la tua incolumità? I partigiani sono stati costretti a combattere i fascisti e i nazisti con la violenza, loro malgrado. E voi siete i dittatori del XXI secolo, che vivete nell'illusione di un paese senza rapporti con l'estero. Occhio per occhio, dente per dente.

Posso notare tutta la tua frustrazione dal fatto che continui a chiamarmi rinnegato: pensi di innervosirmi? Evidentemente il tuo è un complesso di inferiorità nei confronti di chi si apre a nuove culture ed esperienze di vita. Mi considero superiore a te perché ho una ricchezza culturale che tu non puoi nemmeno concepire.
Se io sono un rinnegato, tu sei un "poverino". Un poverino che conosce solo il suo piccolo paesino di provincia. La gente come te mi provoca solo tanta tristezza.

12 aprile 2010 alle ore 09:45
Anonimo ha detto...

Ma chi credi di essere, chi credi di prendere in giro. La realta' di oggi e' ben diversa da quella di 50 anni fa'. Noi vogliamo migliorare la qualita' di vita delle persone per bene e vogliamo vivere senza aver paura di incontrare gente che non ha niente da perdere e gente per cui la vita non vale niente, disperati e delinquenti vari. La realta' di oggi e' ban peggiore di 50 fa', perche' allora si combatteva contro un nemico conosciuto, oggi nessuno combatte contro l'illegalita' degli extracomunitari perche' gli italiani non hanno coscenza di essere in guerra.
Non sanno che gli extracomunitari covano odio e che sono venuti per distruggerci, loro si' sanno di essere in guerra e combattono; gli italiani invece buonisti vivono nell'utopia che fanno del bene, bene che poi si ritorcera' contro.
Sono convinto che se non si interverra' tra pochi anni saremo costretti ad abbandonare il paese e loro avranno vinto la guerra.

12 aprile 2010 alle ore 20:45
Anonimo ha detto...

Credo di essere una persona migliore di te, sotto tutti i punti di vista. Su questo non ci piove.

Tu invece chi ti credi di essere, che continui ad accusare TUTTI gli extracomunitari (di qualsiasi nazionalità, religione e status sociale) di illegalità?

Meriteresti una bella denuncia per diffamazione.

E sarei proprio curioso di sapere come TU ti sapresti comportare all'estero.

Continui ad avere una visione dell'immigrato povero, sporco e cattivo, non ti rendi conto che i veri pezzenti sono gli italiani, se confrontati a molte realtà straniere molto più organizzate ed efficienti. All'estero gli italiani vengono derisi da tutti: ci sarà pure un motivo.

Ma cosa ti parlo a fare, tanto non capisci...

Sei un represso, probabilmente hai un livello di istruzione molto basso, un lavoro non qualificato, una vita familiare e sociale insoddisfacente. E allora vieni qui a sfogare le tue frustrazioni, scrivendo deliri di "guerre" e "nemici". Le tue affermazioni ("gli extracomunitari covano odio e sono venuti per distruggerci") denotano un'ignoranza imbarazzante e disarmante. Ma non ti vergogni?

13 aprile 2010 alle ore 09:30
bresciano doc ha detto...

il rinnegato che scrive qui sopra ha evidentemente la coda di paglia se in un post meno recente dichiara che sì, posso chiamarlo rinnegato tanto non si offende. Oltre ad avere la coda di paglia è pure un saccente presuntuoso e arrogante accusando - come fa - che tutti quelli che non la pensano come lui sono: 1) ignoranti 2)repressi 3) poverini.
Non ti permetto di paragonare i miei pensieri a quelli di berlusconi. Quello ha dichiarato che gli extracomunitari sono un bene per la nostra economia. Figuriamoci.

13 aprile 2010 alle ore 10:37
bresciano doc ha detto...

A proposito io non vivo in un piccolo paesino di provincia, ma a Brescia. Tu rinnegato dove vivi? non hai il coraggio di scriverlo? Comodo nascondersi dietro l'anonimato, vero? Ebbene Brescia è una delle città che ha pagato più di altre la folle concezione della sinistra che inneggiava alla integrazione e al siamo tutti fratelli. Brescia è piena di stranieri nullafacenti dediti ai traffici illegali, spacciatori, delinquenti, sfruttatori della prostituzione.
Ti ricordo che la popolazione carceraria della mia città ha il 45% di extracomunitari.
E non sono dentro per violazione della legge sull'immigrazione, che - ricordo - non prevede ahimè nessuna pena detentiva.
Sono tutti dentro per reati gravi.
Se questi stranieri ci avessero fatto il piacere di restare a delinquere nei loro paesi di provenienza non avremmo nemmeno il problema del sovraffollamento delle carceri.

13 aprile 2010 alle ore 10:56
Anonimo ha detto...

Bravo bresciano, queste sono le cose vere che succedono in Italia, abbiamo le citta' che fanno paura piene di nullafacenti, e delinquenti. Io vivo a Milano citta' zona corvetto, e' una desolazione.
Vorrei invece sapere dove vive il rinnegato saputello, che giustifica i delinquenti e odia gli italiani che lo ospitano.

13 aprile 2010 alle ore 11:58
Anonimo ha detto...

Ti ho detto che se pensi di innervosirmi continuando a chiamarmi "rinnegato", sei fuori strada... lascio a te questi giochetti da scuola elementare. Questo approccio infantile è la conferma che siete dei poveretti: probabilmente non avete avuto grandi soddisfazioni dalla vita e allora sfogate in questo modo le vostre frustrazioni.

E per quale motivo dovrei dirti dove vivo? Chi ti conosce?

Voi avete "paura" degli extracomunitari, io ho paura degli italiani: baby gang, mafiosi, truffatori, medici che operano senza licenza... il pericolo è dietro l'angolo.
Io sono abituato a ben altre realtà, a nazioni più sicure, efficienti, pulite, ed organizzate. In Italia invece mi sembra di stare nel 3° mondo. E gli italiani sono così arroganti che vogliono pure convincerti che l'Italia è un bel paese, che c'è brava gente! Ma andate a cag...

I nullafacenti saranno gli italiani, che hanno fatto dell'assenteismo il loro sport nazionale.
Stesso discorso per i delinquenti.

A proposito, Bresciano poverino, ti lamenti dei traffici illegali, dello spaccio di stupefacenti e dello sfruttamento della prostituzione: forse non ti rendi conto che sono proprio gli italiani che sfruttano molti stranieri in nero, si fanno di coca e vanno regolarmente a puttane. Se non ci fosse domanda, non ci sarebbe nemmeno offerta. Degli italiani sfruttatori, tossicomani e puttanieri però non ti lamenti, a quanto pare.

E non mi hai ancora spiegato perché te ne vai in giro con un'auto straniera, visto che gli stranieri ti fanno così schifo. Come speri che ci possano essere scambi economici con l'estero, se impedisci il soggiorno a tutti gli stranieri?
E tutti i soldi che vi arrivano dal turismo?

Sei solo un ipocrita, vergognati.

La vostra visione del fenomeno immigrazione è talmente superficiale, banale e irreale da farmi cadere le palle.
Vi consiglio un corso di economia e commercio, prima di sparare altre idiozie.

13 aprile 2010 alle ore 14:31
Anonimo ha detto...

rinnegato saputello sei tu che sei un poveraccio che non hai avuto soddisfazioni dalla vita e sei un poveretto con le fette di salame sugli occhi; noi con il lavoro abbiamo costruito qualcosa, paghiamo le tasse onestamente e non vogliamo che nullafacenti e furbetti extracomunitari vengano qui a distruggere quello che con tanti sacrifici abbiamo fatto.
Tu invece poveretto e sfigato non hai niente da perdere come tutti gli extracomunitari che vengono a fottere lo Stato e gli Italiani e Voi ci sguazzate nell'illegalita' e nella delinquenza varia .
Sei talmente cieco e ignorante ostinato a difendere l'indifendibile, la totale illegalita' che ha portato l'immigrazione e la situazione disastrosa di poverta' che questo tipo di immigrazione ci ha dato.
QUESTA IMMIGRAZIONE IRRISPETTOSA DEGLI ITALIANI E DEL PAESE CHE VI OSPITA NON LA VOGLIAMO, STATEVENE AL VOSTRO PAESE DI M...A.

14 aprile 2010 alle ore 01:57
Anonimo ha detto...

Non ho niente da perdere? Mi dispiace per te, ma sono convinto di avere un'istruzione più alta della tua, un lavoro migliore del tuo, un tenore di vita migliore del tuo. Ho sempre lavorato onestamente e dalla vita ho avuto parecchie soddisfazioni. E queste soddisfazioni non me le ha certo date l'Italia.

"Furbetto" è un aggettivo che si addice agli italiani, vedi quindi di usarlo per te stesso e per i tuoi simili.

Ti ripeto per l'ennesima volta che associare immigrazione a illegalità è banale, superficiale e troppo comodo. Non siete capaci di un'analisi fredda del fenomeno immigrazione a 360 gradi.

Immigrazione è anche la multinazionale straniera che viene in Italia a portare lavoro ai poveracci italiani. Ma evidentemente questo è un ragionamento troppo difficile per i vostri cervelli.

L'Italia è un paese del terzo mondo, i servizi funzionano poco e male, c'è un altissimo tasso di criminalità e corruzione, l'economia gira poco e male per via delle vostre ideologie ottuse e antiquate. Gli sport nazionali sono il calcio, gli scioperi, la truffa e l'evasione fiscale.
E a chiudere il cerchio, c'è un alto livello di analfabetismo: il 12% circa della popolazione.

Svegliatevi, in tutti i continenti (Americhe, Europa, Asia, Africa e Oceania) ci sono un sacco di nazioni più evolute dell'Italia, che è sempre un passo indietro su tutto.

Ma è inutile spiegarvi queste cose, probabilmente voi non avete mai messo becco fuori dall'Italia (per fortuna).

A proposito, è proprio di oggi la notizia di DIECIMILA evasori italiani con conti correnti "sporchi" in Svizzera. Scusate se è poco.

14 aprile 2010 alle ore 08:43
Anonimo ha detto...

Il vero problema dell'italia e' che non avrebbe dovuto far parte dell'Europa unita. Mischiare razze e moneta e' stata una pessima politica per rendere il nostro paese povero e senza futuro.
Quando eravamo un Paese forte economicamente non esisteva ne 'l'immigrazione extracomunitaria ne' la moneta unica.
La verita' e' questa.

15 aprile 2010 alle ore 01:51
Anonimo ha detto...

Hai scritto un sacco di contraddizioni.

Dici che l'Italia è una delle più grandi potenze mondiali, ma prima hai affermato che "non è pronta all'immigrazione". Mi spieghi quale potenza mondiale, al giorno d'oggi, in una situazione di globalizzazione INEVITABILE, non è in grado di gestire i flussi migratori?

Le tue ideologie mi fanno seriamente paura: non vuoi mischiare le "razze", queste cose le dicevano i nazisti o quelli del Ku Klux Klan.

E quando qualcuno vi fa notare che siete razzisti, avete l'ipocrisia di incazzarvi pure!

Cosa dovrebbero dire tutte le coppie di nazionalità diverse? Dovrebbero separarsi da mogli, mariti e figli per fare un piacere a te? Perché non vuoi "mischiare le razze"?

E ripeto, tutti gli italiani che lavorano per multinazionali straniere? Chiudiamo tutto e mandiamo tutti a casa?

Ti ricordo inoltre che ci sono delle leggi internazionali per i diritti umanitari, e i paesi che non le rispettano ricevono pesanti sanzioni.

Se l'Italia diventasse un sistema chiuso, verrebbe boicottata dal resto del mondo a suon di embarghi: nel giro di 1 settimana andrebbe a picco e la popolazione sarebbe ridotta a pane e acqua.
A quel punto stai pur certo che gli stessi leghisti andrebbero a piangere per riportare le cose alla normalità.

Scommetto che anche te hai un'auto straniera, in casa tua ci sono elettrodomestici stranieri, compri vestiti fatti all'estero, cibo proveniente dall'estero, guardi film, leggi libri e ascolti musica straniera...
Il gas, il petrolio, e tutte le altre risorse che utilizzi quotidianamente arrivano dall'estero...
Tutte le tecnologie che fanno parte della tua vita quotidiana sono state inventate all'estero e non certo in Italia... il PC che stai usando in questo momento è fatto all'estero, internet stesso e il web sono invenzioni straniere... e non credo che tu sia disposto a rinunciare a tutto questo.

Sei ancora convinto che l'Italia sia una nazione autosufficiente?

Spero che tu ti renda conto che le vostre idee non sono attuabili. E' troppo comodo lamentarsi solo delle cose negative senza pensare ai benefici.

P.S. l'immigrazione è sempre esistita, e gli stessi italiani sono sempre stati un popolo di migranti. Ma queste cose non le hai studiate a scuola?

Ricordati che le cose cambiano: domani lo "straniero" potresti essere te, o i tuoi figli. Ti piacerebbe essere trattato allo stesso modo?

15 aprile 2010 alle ore 09:29
bresciano doc ha detto...

senti rinnegato a che gioco stai giocando? Cosa significa il tuo discorso sulle multinazionali, sulle auto straniere? Di cosa vai cianciando? qui non si discute dei beni che gli italiani acquistano dall'estero, dai paesi tecnologicamente avanzati che a me, come italiano, non disturbano affatto.
Il problema consiste esclusivamente nel fatto che l'Italia si sta riempiendo di stranieri che già nel loro paese di provenienza sono dei pezzenti morti di fame, che nemmeno le loro economie e politiche sociali riescono ad assimilare e smaltire.
Il problema non è la multinazionale straniera grazie a cui lavoratori italiani portano a casa uno stipendio, il problema è lo spacciatore tunisino che la polizia arresta oggi e un giudice indulgente libera domani, o il negro che fa battere le sue donne sul marciapiede, o l'albanese che rapina un tabaccaio, o lo zingaro jugoslavo che mi ruba in casa.
IO ODIO QUESTI STRANIERI. E' questa gente che favorisce e incrementa l'odio verso gli stranieri.

E poi rinnegato piantala di affermare di avere un'istruzione più alta di noi ( ma alta quanto? un metro, un metro e mezzo? l'istruzione non si misura in altezza, ignorante).

15 aprile 2010 alle ore 16:08
bresciano doc ha detto...

senti rinnegato di cosa vai cianciando?
nel tuo riscaldato minestrone ideologico mescoli le auto straniere e internet e la musica straniera affermando che se voglio eliminare gli stranieri dal mio Paese devo eliminare tutto questo. E perchè mai?
Guarda che io queste cose se le voglio LE PAGO, con i miei soldi, e gli stranieri che me le vendono sono ben felici di farlo.

Il discorso è un altro.
E tu non lo vuoi capire.

Non sono gli stranieri ricchi che mi stanno sui coglioni.
Quelli portano denaro e prosperità, e ben vengano.

Sono i pezzenti del mondo, quelli che già erano pezzenti nei loro paesi d'origine e che nemmeno le politiche economiche e sociali dei loro paesi hanno saputo assimilare e smaltire, che mi stanno sui coglioni.

Sono quelli che l'insensata politica della nostra classe dirigente ha favorito in ogni modo una volta che hanno conquistato il nostro territorio e che si sono insediati nelle nostre città, che non voglio più vedere in circolazione.

E' lo spacciatore tunisino che ogni giorno spaccia droga in Rua Sovera a Brescia, cento volte arrestato e cento volte scarcerato dalla magistratura indulgente.
E' il negro sfruttatore di prostitute nere che battono i marciapiedi della periferia e che risulta disoccupato e magari percepisce un sussidio assistenziale.
E' lo zingaro jugoslavo che ha svaligiato la casa dei miei vicini e che è stato denunciato venti volte con venti alias diversi e che per questo non ha fatto mai una settimana di galera.
E' il rumeno clonatore di carte di credito che ogni volta che viene beccato se la cava sempre con una denuncia a piede libero.

E poi rinnegato piantala di affermare che la tua istruzione è più alta della nostra. alta quanto? un metro? un metro e mezzo? da quando in qua l'istruzione si misura con il metro?

E per concludere: argomento "italiani popolo di migranti".
ok. molti italiani sono immigrati all'estero. io pure tra i miei parenti ne ho avuto uno emigrato in Venezuela negli anni sessanta.
Beh la cosa era semplice.
Innanzitutto per emigrare laggiù dovevi avere già un lavoro in loco, cioè sul posto. ( scusa il latinismo, te l'ho tradotto nel caso la tua istruzione così alta non preveda cognizioni latine).
Nel caso egli avesse perso il lavoro - qualunque ne fosse la causa - sarebbe stato preso e rispedito in patria.

In Italia avviene la stessa cosa?

15 aprile 2010 alle ore 16:37
Anonimo ha detto...

Sto rinnegato ci e' o ci fa?
Purtroppo la maggior parte della gente e' ottusa come lui che crede di essere migliore, e ci hanno portato allo sfascio, all'illegalita', alla delinquenza di questi pezzenti derelitti.
NOI VOGLIAMO UN PAESE CIVILE CON GENTE CHE RISPETTA LE LEGGI.
TU INVECE VUOI LA DELINQUENZA PERCHE' COSI' CI PUOI SGUAZZARE COME I MAILALI IN UN PORCILE.

15 aprile 2010 alle ore 17:03
Anonimo ha detto...

A me sembra che siate voi a non voler capire.

Ho per caso detto che difendo la delinquenza e l'illegalità? Ho forse detto questo?

Ho solo detto che colpire indistintamente tutti gli immigrati per colpa di quella minoranza che commette reati è sbagliato.

Per mantenere multinazionali o qualsiasi attività straniera sul suolo italiano è necessario la permanenza (= soggiorno) di extracomunitari. Sto parlando di dirigenti, impiegati, operai. Questo significa che la vostra idea di chiudere le porte a TUTTI gli stranieri è irrealizzabile.
Quindi, dal momento che è necessaria la presenza di questi stranieri, perché le leggi sull'immigrazione devono assumere la forma di leggi razziali al limite dell'incostituzionalità?

Le istituzioni e l'opinione pubblica italiana trattano TUTTI gli extracomunitari come dei cittadini di serie B, non importa che siano amministratori di una multinazionale o zingari senza tetto. Questo ti sembra giusto?
Perché gli stranieri REGOLARI devono subire un calvario burocratico e un linciamento mediatico? Perché devono aver paura a camminare per strada?
E' l'idea dell'Italia contro il resto del mondo che è sbagliata.

P.S. Bresciano è inutile che mi fai l'analisi logica... proprio su questo sito ho letto un sacco di commenti con strafalcioni grammaticali, scritti da italiani che non conoscono nemmeno la loro lingua.

Il concetto di cultura è qualcosa di molto più vasto: non puoi definirti persona di cultura se ignori tutto quello che esiste al di fuori del tuo paese. Quanti paesi esteri hai visitato? Io posso dire di aver visto mezzo mondo, e credo di conoscere "qualcosina" più di te. Non si tratta di saccenza: è solo un dato di fatto.

La tua xenofobia è palese: chiami "negri" le persone africane. Uno schiaffo morale a tutti quelli che hanno combattuto e sono MORTI per la parità razziale, da Malcolm X in poi.
E ribadisco il concetto, senza puttanieri italiani non ci sarebbero prostitute straniere.
Sei liberissimo di pensarla come vuoi (a tuo rischio e pericolo), ma abbi almeno il coraggio di ammettere il tuo razzismo.

16 aprile 2010 alle ore 09:38
Anonimo ha detto...

Vi consiglio la lettura di questo interessante articolo, che evidenzia le contraddizioni e velleità delle ideologie leghiste:

http://www.giornalettismo.com/archives/58472/quando-nord-guarda-nord/

16 aprile 2010 alle ore 11:02
Anonimo ha detto...

Non sei l' unico a viaggiare , io ho visitato parecchi paesi nel mondo.
Sono andato da regolare, ho pagato il viaggio e l'hotel , ho speso i soldi miei guadagnati con il mio lavoro.
Niente di strano ,vero?
E sti animali che arrivano fuorilegge senza documenti, senza permesso, senza pagare l' hotel ecc.?
Nei paesi che hai visitato hai visto lo schifo che c'e da noi?
SIAMO L'UNICO PAESE DI COGLIONI BUONISTI (COME TE) CHE CI AVETE PORTATO A STA SITUAZIONE, CI AVETE FATTO DIVENTARE RAZZISTI,

TI RIPETO: CHI ENTRA DEVE ESSERE IN REGOLA, DEVE PAGARE LE TASSE, NON DEVE VIVERE ALLE SPALLE DELLO STATO, SE COMMETTE UN REATO DEVE ESSERE ESPULSO.
CI VOGLIONO REGOLE CERTE E MOLTO SEVERE.

16 aprile 2010 alle ore 11:46
Anonimo ha detto...

Ma leggi quello che scrivo, o lo fai apposta???

NON ho detto che difendo la delinquenza e l'illegalità.

Ho detto che L'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA NON SI COMBATTE COLPENDO TUTTI GLI IMMIGRATI INDISTINTAMENTE, ANCHE QUELLI REGOLARI.

E' proprio chi è entrato regolarmente e paga le tasse a chiedere gli stessi diritti degli italiani.

Leggi per le allodole come il decreto legge 733 sulla "sicurezza" non servono a combattere l'illegalità, ma a complicare ancora di più la vita agli stranieri REGOLARI.

Ad esempio, per quale assurda logica l'aumento del costo del permesso di soggiorno dovrebbe diminuire la clandestinità? Sono tutte idiozie solo per riempire le casse dello stato.

Sono perfettamente d'accordo sul fatto che siano necessarie pene certe e più severe. Però questo deve valere anche per gli italiani.
Anziché punire con la galera gli evasori fiscali, il governo si inventa leggi assurde come lo Scudo Fiscale, che REGOLARIZZA LE TRUFFE E PERMETTE DI RIPORTARE IN ITALIA DENARO SPORCO.

Perché? Mi sai dire perché?

Io non sono buonista, ma odio l'arroganza, l'ipocrisia e i soprusi. E il razzismo più di ogni altra cosa.

In che lingua devo scrivere per farvelo capire???

E non puoi paragonare un turista con un immigrato, c'è una bella differenza!
I turisti stranieri che vengono in Italia pagano tutto regolarmente, anzi: spesso sono loro a subire truffe. Da parte di hotel, ristoranti, tassisti, finte guide turistiche...
Quindi comincia a paragonare i turisti stranieri con i turisti italiani, e gli immigrati stranieri con gli immigrati italiani.

16 aprile 2010 alle ore 12:46
Anonimo ha detto...

il fatto è questo. Oggi in Italia imperversa una crisi che colpisce milioni di famiglie.
Famiglie ITALIANE, che pagano ogni giorno con la cassa integrazione o con i licenziamenti le politiche economiche di questo governo, e dei governi passati.
A questo punto mi chiedo se abbiamo veramente bisogno di operai extracomunitari.
LA RISPOSTA è NO.
Che se ne tornino da dove sono venuti.
Loro e le loro famiglie. I figli e i cugini e i nonni e le nonne che grazie ai ricongiumenti familiari percepiscono pure la pensione di vecchiaia.
E' ora di dire BASTA.
Gli Italiani sono diventati più poveri, che tutti i poveri del mondo se ne stiano alla larga del nostro Paese!
Noi non abbiamo bisogno di loro.

17 aprile 2010 alle ore 12:02
Anonimo ha detto...

E non si venga a dire che gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare.
In questi tempi di grave recessione e di crisi, un italiano licenziato dalla sua azienda, magari a 50 anni, ha un'enorme difficoltà a trovarsi un nuovo lavoro.
NON CI SONO PIù I LAVORI CHE GLI ITALIANI NON VOGLIONO PIU FARE.
QUINDI PER FAVORE CHE GLI EXTRACOMUNITARI SE NE TORNINO A CASA E FACCIANO LAVORARE I DISOCCUPATI ITALIANI !!!

18 aprile 2010 alle ore 08:51
Anonimo ha detto...

BRAVO FUORI TUTTI , SENZA DI LORO RISPARMIAMO META' DELLA SPESA PUBBLICA,
OSPEDALI, SCUOLE, CASE POPOLARI.
SPARIREBBE LA DISOCCUPAZIONE, CITTA' PIU' SICURE, PIU' RISORSE PER LE FAMIGLIE E SINGLE ITALIANI.
MENO MAFIA, SPARISCE LO SPACCIO DI DROGA, SPARISCE LA PROSTITUZIONE.
NON E' UN UTOPIA, PERCHE' QUESTE SONO TUTTE PRATICHE LEGATE ALL'IMMIGRAZIONE
POPOLO VOLETE QUESTE COSE?

18 aprile 2010 alle ore 15:03
Anonimo ha detto...

Ci sono molti lavori - anche qualificati - che gli italiani non possono fare soprattutto per competenze linguistiche.
Attività legate alle multinazionali, all'import-export, al turismo, e così via.
L'immigrazione va controllata, non va bloccata.

18 aprile 2010 alle ore 15:33
Anonimo ha detto...

grazie del consiglio. Se ci sarà bisogno di qualche interprete si saprà dove attingere.
Per il resto , basta immigrazione.
Gli Italiani stanno diventando sempre più poveri, non c'è assolutamente bisogno degli altri poveri del mondo in questo Paese.

19 aprile 2010 alle ore 10:39

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