La legge Bossi-Fini, il pacchetto sicurezza, la crisi: questi sono i nemici dei migranti. Come tutti, anche i migranti perdono il lavoro, sono in cassa integrazione, rischiano ogni giorno di ritrovarsi senza casa perché non riescono a pagare l’affitto. I migranti, però, rischiano ogni giorno di perdere il permesso di soggiorno. Chi vuole regolarizzarsi rischia di passare attraverso truffe legalizzate come le sanatorie e i decreti flussi....
Verso 1° Marzo 2011, sulle ali di un racconto
venerdì 22 ottobre 2010
Lo scorso anno, grazie a un tam tam partito da FaceBook, siamo riusciti a colorare l’Italia di giallo e a fare scendere in piazza oltre 300mila persone per dire NO al razzismo e alle politiche di esclusione, SI a un’Italia multiculturale e arcobaleno. Autoctoni, immigrati, seconde generazioni: abbiamo scelto di lavorare e manifestare insieme per superare la contrapposizione tra italiani e stranieri, tra “noi” e “loro”: questo schema rigido...
La mixité è un principio non negoziabile
mercoledì 20 ottobre 2010
Il coordinamento nazionale Primo Marzo insieme con il comitato Primo Marzo di Milano saluta con curiosità il Consiglio Comunale sull'Immigrazione promosso a Milano dall'associazione Primo Marzo Migranti,augurandosi che iniziative come queste possano servire a tenere viva l'attenzione sul tema della difesa dei diritti dei migranti e, quindi, su quello della difesa dei diritti tout court. Ritiene altresì opportuno precisare che l'associazione...
Primo Marzo e Carta mondiale dei Diritti dei Migranti
martedì 19 ottobre 2010
Fonte: Misna, 19 ottobre 2010A pochi mesi dall’approvazione e dalla presentazione ufficiale (previsti a febbraio 2011 a Gorée, in Senegal, durante il Forum Sociale Mondiale), la carta Mondiale dei Migranti fa tappa per la prima volta in Italia. I promotori hanno incontrato a Milano vari esponenti del mondo migrante e avviato una sinergia con l’associazione 'Primo Marzo'. "La carta Mondiale dei Migranti è stata scritta collettivamente da...
Dal Primo Marzo alle rotonde campane: una lotta di tutti
lunedì 11 ottobre 2010
di Stefania Ragusa (Coordinamento nazionale Primo Marzo)Gli immigrati vengono qui a fare lavori che gli italiani non vogliono più fare, ma sempre più spesso anche a difendere diritti che agli italiani non interessa più difendere o di cui non capiscono più l’importanza: come quello ad avere una vita dignitosa e un lavoro pagato in modo equo, come quello a non subire la prepotenza delle mafie. Lo sciopero delle rotonde dell'8 ottobre e la...
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