Non possiamo che condividere le ragioni di questa manifestazione, nella condanna che i promotori fanno del razzismo e delle spinte xenofobe di ogni tipo.
“Il razzismo è un elemento sempre presente nella nostra società, più o meno sotto traccia.”, dichiara Sara Battisti, segretario regionale dei Giovani Democratici, “In questo paese una discussione politica seria sull’integrazione sociale e culturale degli immigrati non è mai stata fatta. C’è molta ipocrisia sull’argomento: da una parte gli immigrati sono necessari per il nostro paese, e spesso vengono in quest’ottica maltrattati e sfruttati, dall’altra sono uno spauracchio da agitare in campagna elettorale per sfruttare elettoralmente la paura delle persone. C’è bisogno di una discussione più seria e serena, e questa manifestazione può aiutare.”
“C’è bisogno di un nuovo patto fra lo Stato e gli immigrati, che definisca diritti e doveri di chi viene a vivere nel nostro paese in fuga da situazioni disperate o in cerca di una vita migliore.” dichiara David Di Cosmo, presidente dei GD Lazio, “Noi crediamo sia necessario partire dal voto alle amministrative e dalla cittadinanza breve, mentre lo Stato non può rinunciare ad una politica che governi i flussi migratori in maniera coordinata con gli altri Stati dell’Unione Europea.”
I Giovani Democratici del Lazio aderiscono allo sciopero degli stranieri di lunedì 1° Marzo
In Adesionisabato 27 febbraio 2010
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1 commenti:
Questi signori che siano del lazio o di qualsiasi altra regione non cambia, prima istituiscono i c.p.t. ora chiamati c.i.e. legiferano leggi che danno il via libera a razzisti di vecchio stampo come bossi e company grazie alla legge turco-napolitano poi trasformata appunto in bossi-fini e ora hanno il coraggio di scendere in piazza ad una manifestazione per gli immigrati.
27 febbraio 2010 alle ore 19:31Visto che siamo sotto campagna elettorale forse ciò che gli interessa di più non è difendere gli immigrati ma pensare sempre al solito posto in poltrona.
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