Chi siamo

Come fare il 1° Marzo 2014

Bakeca

Contatti

Sciopero a Trieste

domenica 21 febbraio 2010

In data 8 febbraio, le Segreterie Provinciali delle Confederazioni Sindacali Confederazione COBAS e Unione Sindacale Italiana –USI/AIT hanno scritto al prefetto di trieste per proclamare lo sciopero generale provinciale di tutte le categorie del lavoro pubblico e privato per l’intera giornata del 1 marzo 2010. A seguire, uno stralcio (consistente) della lettera.

Lo sciopero generale provinciale è indetto per:

- parità di diritti e dignità per i cittadini immigrati, abrogazione della Legge Bossi-Fini e del “pacchetto sicurezza”, leggi razziste e liberticide;
- reddito per i lavoratori “atipici”, con mantenimento del permesso di soggiorno per gli immigrati;
- aumenti consistenti di salari e pensioni, introduzione di un reddito minimo garantito per chi non ha lavoro;
- eliminazione della precarietà lavorativa attraverso l’assunzione a tempo indeterminato dei precari e la reinternalizzazione dei servizi;
- aggancio dei salari e delle pensioni al reale costo della vita;
- piano straordinario per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, delle scuole, dei trasporti, dei territori a rischio: NO alla riduzione di responsabilità e delle sanzioni per chi causa morti sul lavoro, gravi infortuni, malattie professionali;
- piano straordinario di investimenti pubblici per il reperimento di alloggi popolari, tramite utilizzo di case sfitte mediante recupero, ristrutturazione e requisizione del patrimonio immobiliare esistente, blocco degli sfratti, canone sociale per i bassi redditi:
- contro l’aumento dell’età pensionabile per le lavoratrici della P.A., premessa all’aumento generalizzato per tutti i lavoratori pubblici e privati;
- ritiro della “riforma Brunetta”;
- contro il blocco delle assunzioni nel Pubblico Impiego per l’anno 2010;
- per l’assunzione di tutti i precari contro i tagli di posti, classi, orari nella Scuola Pubblica.

Durante lo sciopero saranno garantiti i servizi minimi essenziali.

0 commenti:

Posta un commento